(NT) Peptide di 13 amminoacidi con una funzione di neurotrasmettitore nel sistema nervoso centrale simile a quella delle encefaline. Inoltre la n. regola sia la secrezione acida che la vasodilatazione [...] della muscolatura liscia intestinale, sulla quale ha anche azione miorilassante ...
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Fisiologo (n. Kazan´ 1907 - m. 1986). Ha studiato l'attività del sistema nervoso centrale. Usando soprattutto metodi elettrofisiologici, ha perfezionato l'indagine elettroencefalografica multicanale per [...] analizzare i potenziali elettrici contemporaneamente in diverse regioni cerebrali e per conseguire una valutazione funzionale diretta dei fenomeni elettrici corticali. Le sue ricerche sono state importanti ...
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Neurologa (San Francisco 1859 - Parigi 1927). Studiosa dell'anatomia clinica del sistema nervoso, fu la prima donna medico negli ospedali parigini, collaborò col marito J. Déjerine alla redazione di trattati [...] di neurologia (Anatomie des centres nerveux, 1901; La sémiologie des affections du système nerveux, 1914). È stata presidente della Société de neurologie. ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] effetti collaterali o tossici, ma divengono pericolose se prese in associazione con alcol o altre sostanze deprimenti il sistema nervoso centrale, in quanto vi è un reciproco effetto potenziante; esse danno tolleranza e dipendenza dopo un uso anche ...
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Branca della pediatria che studia le funzioni e le malattie del sistema nervoso proprie dell’infanzia. Lo studio neurologico del neonato, del lattante, dell’infante ha consentito l’acquisizione di una [...] grande quantità di dati neuropsicologici e neurofisiologici, tanto che, accanto alla psichiatria infantile, la n. si pone come disciplina medica con campo autonomo di ricerca: basti pensare alle epilessie, ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] organizzazione anatomo-fisiologica del cervello
Il c. è la parte più sviluppata e funzionalmente più importante del sistema nervoso dei mammiferi. Esso presiede sia alle funzioni della vita vegetativa sia a quelle della vita di relazione, coordinando ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] quella centrale, il 'processore'. In questo saggio cercheremo di definire lo stress come uno stato creato dal processore, il sistema nervoso centrale (SNC). Il punto focale è che lo stress dipende dalla risposta dell'SNC a una data stimolazione e che ...
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Ipofisi
Patrizia Vernole
L'ipofisi, o ghiandola pituitaria, è un organo ghiandolare e nervoso situato alla base della scatola cranica in una cavità dell'osso sfenoide, denominata sella turcica, chiusa [...] a contatto con l'adenoipofisi. Nei Rettili, la parte distale è allungata e connessa in modo variabile con la parte nervosa, secondo le specie. La parte intermedia è variamente sviluppata negli Anfibi e nei Rettili, manca completamente negli Uccelli e ...
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Neuropsichiatra tedesco (n. Firenze 1875 - m. 1942). Studioso dell'anatomia patologica del sistema nervoso, compì parte delle sue ricerche in Germania e parte in Argentina (Buenos Aires: dal 1910 nel laboratorio [...] della Clinica psichiatrica, dal 1914 al 1919 nella Clinica modello, dal 1924 nell'Ospedale tedesco). n Malattia di M. e Pelizaeus: malattia familiare rara, che colpisce i maschi ed è a trasmissione diaginica. ...
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Varietà di nevroglia costituita da cellule con brevi prolungamenti citoplasmatici. Si collocano nel sistema nervoso centrale durante la vita fetale. Caratteristiche della m. sono le cellule microgliali. [...] derivare un tumore maligno del cervello, spesso a origine multicentrica e diffusa, il microglioma, che rappresenta per il sistema nervoso l’equivalente del reticolosarcoma di altre sedi e perciò viene anche chiamato sarcoma reticolare del cervello. ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...