Fibra nervosa che ha origine nel sistema nervoso centrale, nei nuclei o nelle colonne viscerali dell’asse cerebrospinale e termina in un ganglio periferico, dove si articola con un altro neurone, il cui [...] cilindrasse costituisce la fibra postgangliare che dal ganglio va alla periferia del corpo; alcune p. attraversano senza interrompersi il ganglio periferico e terminano in un plesso o ganglio prevertebrale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] 1621-1675) a far progredire, e proprio sul terreno dell'anatomia, la conoscenza e gli studi del cervello e del sistema nervoso.
La sua Cerebri anatome, cui accessit nervorum descriptio et usus, divisa in 29 capitoli (i primi 20 dedicati al cervello e ...
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Traccia mnemonica che si forma nel sistema nervoso in seguito all’esperienza e all’apprendimento. La natura organica dell’e. si fonda su due ipotesi complementari, che implicano: a) la formazione di circuiti [...] nervosi specifici (circuiti riverberanti), per cui l’informazione viene codificata come scarica di potenziale d’azione; b) una attivazione e facilitazione della trasmissione sinaptica, per cui l’informazione viene codificata dapprima a livello dei ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] singoli neuroni e quello delle attività delle reti neuronali, si potrà giungere alla delucidazione del tipo di circuiti o attività nervose con cui siamo in grado di poter decidere un determinato atto motorio o rievocativo del passato e dei meccanismi ...
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antagonista
Farmaco o sostanza attiva sul sistema nervoso, in grado di inibire la trasmissione sinaptica bloccando l’attività dei recettori postsinaptici. Tali molecole agiscono da antagonisti diretti [...] perché si legano ai recettori, ma non aprono il canale ionico; essi occupano il sito specifico di legame per il neurotrasmettitore, e così impediscono l’apertura del canale e l’innesco del potenziale elettrico ...
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Disciplina medica che studia gli aspetti anatomofisiologici, patologici e clinici delle malattie del sistema nervoso centrale e periferico. Nell’accezione attuale la n. viene intesa come riferita soprattutto [...] allo studio delle malattie organiche del sistema nervoso distinguendo nettamente il suo ambito da quello della psichiatria, la quale n., nella quale vengono studiate le malattie del sistema nervoso centrale e periferico, di cui si è dimostrata o ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] si genera nel corpo di un neurone in seguito a stimolazioni provenienti da altri neuroni e si propaga lungo la fibra nervosa, l'assone, fino a giungere alle appendici più lontane dell'assone, le sinapsi. Ciascun assone può terminare con migliaia di ...
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In medicina, qualunque alterazione del tono muscolare o nervoso.
D. muscolare Nelle malattie del sistema nervoso extrapiramidale, alterazione persistente della postura per ipertono muscolare dovuto alla [...] perdita dell’equilibrio tra contrazione dei muscoli agonisti e decontrazione degli antagonisti. La distribuzione è asimmetrica e può interessare ogni parte del corpo, dando luogo ad atteggiamenti assai ...
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Sistemi che regolano le attività basali del sistema nervoso centrale: quello reticolare discendente e il sistema reticolare ascendente (➔ reticolare). ...
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Tossina contenuta nei semi vegetali. Agisce sul sistema nervoso centrale con paralisi dei centri respiratori e vasomotori, sul tubo digerente e sui globuli rossi che sono agglutinati ed emolizzati. Le [...] f. più note sono la ricina, l’abrina e la crotina ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...