L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] e delle azioni degli esseri che ne sono dotati e deriva probabilmente dalle attività di un insieme di parti del sistema nervoso, cioè dalle emozioni che si possono produrre in questo insieme. È un "sentimento fisico", precisa Lamarck, ma anche questa ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] un debole spostamento di fase. Dati gli effetti del GRP sul comportamento circadiano e sull’attività neuronale del sistema nervoso centrale, uno studio (Karatsoreos, Romeo, McEwen, Silver 2006) ha esaminato i casi in cui il recettore GRP (GRPr) si ...
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Nome comune degli Insetti Imenotteri Apocriti Aculeati Vespoidei appartenenti alla famiglia Formicidi. Conducono vita sociale, con un complesso differenziamento in caste ( eusocialità).
Anatomia e morfologia
Gli [...] la colonia. Alcune specie sono munite di aculeo, che può essere sostituito da altro apparato velenifero. Hanno sistema nervoso centrale, con notevole sviluppo dei corpi peduncolati soprattutto nelle caste sterili. Il sistema secretore è costituito da ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] a particolari sistemi. Il primo caso è rappresentato dalle gomme, che hanno un’azione compressiva e distruttiva sul tessuto nervoso: se sono isolate hanno una sintomatologia di tipo tumorale e come tali possono presentare un problema diagnostico di ...
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Classe di Artropodi Chelicerati di cui i più comuni rappresentanti sono i Ragni, gli Scorpioni, gli Acari. Hanno corpo diviso in una porzione anteriore (cefalotorace o prosoma) di 6 segmenti e una posteriore [...] hanno forma e funzioni varie secondo i gruppi, gli altri sono arti locomotori formati da 6-7 articoli. Il sistema nervoso consta di una massa gangliare cefalotoracica con due paia di gangli sopraesofagei e uno sottoesofageo. Gli occhi, da 2 a 12 ...
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VERMI (lat. scient. Vermes; fr. vers; sp. gusanos; ted. Würmer; ingl. worms)
Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Angiola BORRINO
Linneo suddivise il regno animale in sei classi, due delle [...] distinguono dagli Artropodi per l'assenza di appendici articolate e dai Molluschi per la diversa struttura del sistema nervoso. I tipi principali che sono risultati dallo smembramento della classe linneana sono tre: Anellidi (v.), Platelminti (v.) e ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] emittente sotto l'influenza di stimoli esterni e interni produce, mediante vari metodi e codificandola attraverso il sistema nervoso centrale, un'entità chimica o fisica detta segnale; il segnale è quindi trasmesso, a distanza varia e attraverso ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] ogni suo solco e anfrattuosità la superficie del cervello, accompagnando per un breve tratto i vasi che penetrano nel tessuto nervoso. È un tessuto sottile e trasparente, molto ricco di vasi sanguigni, che si insinua anche nello spessore del cervello ...
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Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] , quella prossimale o interna, di ciascun ommatidio vi è un fotorecettore, o rabdomero, collegato mediante un neurone al sistema nervoso e infine al 'cervello'. Con questo tipo di organizzazione, mediante un fascio di neuroni, dalla rete dei singoli ...
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Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] sito di migrazione gastrulare, si piegherà su sé stessa per formare una doccia, il rudimento dell'intero sistema nervoso. Questo fa sì che le cellule che rimangono nella posizione più periferica costituiscano il foglietto esterno definitivo del corpo ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...