nestorianésimo Movimento religioso cristiano sorto nel 5° sec. a Costantinopoli per opera di Nestorio. Il Concilio di Efeso nel 431 condannò le dottrine di Nestorio, accusato di sostenere l'esistenza, [...] in Gesù Cristo, oltre che di due nature (divina e umana), anche di due persone. Le Chiese nestoriane ebbero grande diffusione in Oriente e confluirono in parte nella Chiesa caldea; oggi ne rimangono tracce in Iraq e in India. ...
Leggi Tutto
Successore (m. Roma 440) di Celestino I. Prete romano, ebbe per un certo tempo fama di essere favorevole a Pelagio; fu destinatario di una lettera di s. Agostino sulla grazia preveniente e sul libero arbitrio; [...] fu eletto papa nel 432. Rimase neutrale nella disputa pelagiana e semipelagiana, e svolse opera conciliativa nella vertenza nestoriana. Fece edificare sull'Esquilino la basilica da lui dedicata alla Vergine, e promosse la costruzione di quella di S. ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] nelle province. L'affermazione del primato da parte di C. fu vigorosa, sia in ambito disciplinare che dottrinale. La crisi nestoriana (428-431) gli offrì l'occasione per rivendicare con forza al successore di Pietro il ruolo di custode supremo della ...
Leggi Tutto
Imperatrice (n. Costantinopoli 399 - m. 453) della pars Orientis. Reggente dal 414 al 416 circa per il giovane fratello Teodosio II (408-450), ne fu a lungo una influente consigliera. Alla morte di questo, [...] Di costumi ascetici, contribuì notevolmente, insieme a papa Leone Magno, al successo dell'ortodossia contro la tendenza nestoriana e monofisita. Nel 451 intervenne al Concilio di Calcedonia. Promosse la costruzione di numerose chiese a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Harūn al-Rašīd (796-809) con il compito di approntare la fondazione di un primo ospedale nella capitale; la famiglia nestoriana dei Bakhtīšū῾ ormai si era stabilizzata a corte e a Baghdad. Nel frattempo, era giunto al-Māsawaih, ormai ritiratosi dall ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] , esso corrispondeva ad "ipostasi", "sussistenza": affermare dunque due "nature" in Cristo equivaleva, secondo loro, a professare l'eresia nestoriana in quanto si riconoscevano in Cristo due persone. Gli sciti si erano in seguito recati a Roma per ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] a succedergli il diacono Celestino, il quale, negli ultimi anni del suo pontificato (422-432), fu implicato a fondo nella questione nestoriana. Si è qui di nuovo alle prese con problemi di dottrina: dopo che ci si era chiesti in che modo si potesse ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] (epp. 6 e 14).
Nel corso della prima metà degli anni Quaranta andarono scomparendo i protagonisti della controversia nestoriana: verso il 441-442 morì Giovanni di Antiochia, nel 444 Cirillo di Alessandria, nel 446 Proclo di Costantinopoli. Nestorio ...
Leggi Tutto
antropolatria
antropolatrìa s. f. [comp. di antropo- e -latria; cfr. il lat. eccles. anthropolatra, gr. ἀνϑρωπολάτρης «seguace dell’eresia nestoriana dell’antropolatria»]. – Culto o venerazione esagerata dell’uomo o di un particolare uomo...
nestoriano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Nestorianus]. – 1. agg. Di Nestòrio, relativo a Nestorio e al nestorianesimo: dottrina, eresia nestoriana. 2. s. m. Seguace, antico o moderno, della dottrina di Nestorio.