ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] attribuite una serie di opere, rimaste per lo più manoscritte, quali una Confutazione degli errori dei Giacobiti e dei Nestoriani (P. Sbath, Al-Fihris [Catalogue de manuscrits arabes], I, Ouvrages des auteurs antérieurs au XVIIe siècle, Le Caire 1938 ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] oppositore dei monaci sciti era, soprattutto, il diacono Vittore. I monaci ribaltarono le accuse denigrando i legati definiti nestoriani. La decisione definitiva fu rinviata a O. (giugno 519). Gli stessi monaci sciti andarono direttamente da lui e ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] , quindi, quando i corasmi mossero contro Baghdad nel 1219, quello dei mongoli, con la probabile mediazione dei cristiani nestoriani iracheni.
Il califfo non tardò a rendersi conto dell'errore commesso, dichiarando ǧihād tanto la lotta contro i ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] San Salvador (od. Brasile). Diresse i suoi sforzi anche verso Oriente, riuscendo a riunire alla Sede apostolica i nestoriani fedeli al "katholikòs" Simeone VIII Sullaqa, nel 1553 creato patriarca di Mossul.
Sostenne, infine, la repressione in Italia ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] le confessioni cristiane orientali: durante il suo pontificato riconobbe l'autorità della Sede romana il patriarca dei nestoriani di Persia (1771), seguito l'anno successivo dai tre patriarchi dei siro-orientali, e vennero contemporaneamente risolti ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] l’imperatore della sua tesi. Teodosio II si pronuncia alla fine a favore degli ortodossi e condanna i nestoriani: «Noi crediamo che spetti alla nostra imperiale maestà illuminare i sudditi sui loro doveri religiosi»132.
Stesso atteggiamento ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] era un falso, i calcedonesi ribattevano che, essendo stata riconosciuta a Calcedonia, i passaggi incriminati non potevano essere nestoriani. Infine - ma solo Facondo ebbe l'ardire di fare questa riflessione - veniva messa in discussione la competenza ...
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antropolatria
antropolatrìa s. f. [comp. di antropo- e -latria; cfr. il lat. eccles. anthropolatra, gr. ἀνϑρωπολάτρης «seguace dell’eresia nestoriana dell’antropolatria»]. – Culto o venerazione esagerata dell’uomo o di un particolare uomo...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...