CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] di S.A.R. al segretario Carron … del 18nov. 1615, il C. venne inviato una prima volta in Svizzera a Neuchâtel, per recare le congratulazioni e il saluto del duca di Savoia alla duchessa di Longueville ivi giunta e soprattutto per invitarla "a ...
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Ferrari, Renzo. – Pittore svizzero (n. Cadro 1939). Compiuti gli studi all'Accademia di Brera, negi anni Settanta ha sperimentato con felici esiti il linguaggio della Pop art statunitense, prediligendo [...] d’arte Villa dei Cedri, Bellinzona), retrospettive del suo lavoro sono state ospitate al Musée d'art e d'histoire di Neuchâtel e al Museo Cantonale d'Arte di Lugano (Renzo Ferrari. Visioni nomadi, 2014-15), mentre in anni più recenti vanno citate ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] Narratio, scritta in prosa, B. rifà la storia della sua prigionia. Epistole metriche - di cui alcune indirizzate al conte di Neuchâtel - e lettere in prosa ritmica, tutte dirette a persone che potevano in qualche modo aiutare B. a ricuperare la tanto ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] , dietro menzognere promesse dei comandanti franco-sabaudi. L'A. fuggì subito, con la famiglia, a Ginevra e poi a Neuchâtel. I Valdesi rimasti furono massacrati a tradimento o, catturati, si spensero di fame e stenti in prigionia, salvo poche ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] aveva fatto considerazioni analoghe per casi particolari rilevati nelle Alpi svizzere, nel 1893 H. Schardt di Neuchâtel aveva pubblicato una sua interpretazione della orogenesi delle Prealpi svizzere, considerandole il risultato di accavallamenti di ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] a un pubblico internazionale le novità librarie italiane e svizzere.
Nel 1759 il D. sposò Susanne-Catherine Wawre di Neuchâtel, dopo aver ricevuto dal Consiglio di questa città le lettres de naturalité. L'anno successivo ottenne la bourgeoisie di ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] quinquennio 1893-97 il G. si dedicò con maggiore cura alle sue numerose attività industriali. Nel 1895 cedette alla società Neuchâtel Asphalte di Londra le miniere di bitume e gli stabilimenti, siti a Lettomanoppello, a Manoppello e in altri comuni ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] V. Branca, C. Ossola, S. Resnik, Firenze, Sansoni, 1984, pp. 1-14.
J. Piaget, La formation du symbole chez l'enfant, Neuchâtel-Paris, Delachaux & Niestlé, 1945 (trad. it. Firenze, La Nuova Italia, 1974).
Id., Le jugement et le raisonnement chez l ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] 1862 fu ancora con Garibaldi in Aspromonte e l'anno seguente, dopo un altro processo, a Lugano con Mazzini, poi a Neuchâtel. Partecipò infine alla guerra del 1866, nonostante le distanze prese dal Mazzini rispetto a quella campagna, per riprendere al ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] basilica vaticana (da dis. di F. Garzoli) e nel Matrimonio per procura in nome di Napoleone fatto dal principe di Neuchâtel con Maria Luisa (1809). Altrettanto difficile stabilire quale Bramati abbia dato S. Maria presso S. Celso per la Raccolta ...
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romando
agg. e s. m. [dal fr. romand, ant. romant o romanz che è l’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani», in quanto il francese è una lingua romanza]. – Lingua r., e come s. m. il romando, la lingua francese parlata, e usata anche...
valanginiano
(o valangiano) agg. e s. m. [dal fr. valanginien, e questo dal nome del castello di Valangin, presso Neuchâtel in Svizzera]. – In geologia cronologica, la parte meno recente (l’altra è l’hauteriviano) di cui è costituito il piano...