BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] au XVIIe et au XVIIIe siècle, Lausanne 1945, p. 238; C. Guyot, Le rayonnement de l'encyclopédie en Suisse francaise, Neuchátel 1965, p. 9; A. Pace, Beniamin Franklin and Italy, Philadelphia 1958, passim e pp. 31-34; M. Gliozzi, Fisici piemontesi ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] Maria del Popolo a Roma, Roma 1976, pp. 23 e n. 10, 153; R. E. Keller, Das Oratorium von S. Giovanni decollato in Rom, Neuchâtel 1976, ad Indicem (cfr. recens. di L. W. Partridge in The Art Bulletin, LX [1978], pp. 171 s.); L. Bellosi, IlMuseo dello ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] Rodolfo III (6 sett. 1032). B., in tale circostanza, si distinse nella conquista del castello di Morat (vicino a Neuchâtel, cantone di Friburgo): qui si erano infatti asserragliate le ultime resistenze contro Corrado dopo la sua incoronazione a re di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , Francesco Carnelutti, Concetto Marchesi. Costoro erano gli animatori dei campi universitari per italiani, in funzione a Ginevra, Losanna, Neuchâtel e Friburgo. Nel campo di Ginevra l'E. fu invitato a tenere un corso, dall'aprile al giugno 1944 ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] la luce nella primavera del 1797, sotto l'anonimato, le Considérations sur la France (Londres 1797 [in realtà, Neuchâtel]; molto improbabile - come sostengono alcuni studiosi - che una prima edizione fosse uscita alla fine del 1796: cfr. Triomphe ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Berna gli assegnava una medaglia, già nell'ottobre del 1765. L'anno dopo l'opera sua veniva ripubblicata a Yverdon, e a Neuchâtel nel 1773. A Ginevra l'accoglienza fu vivissima. Ma disuguale il ritmo e l'intensità delle riforme pratiche.
Nel mondo di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] fedele amico e successore sulla cattedra Luc Monnier, di sui quaderni del F., il postumo volume Les deux révolutions françaises,Neuchâtel 1951); una tesi divenuta popolare con J. L. Talmon, l'Hanna Arendt e i varii politologi del secondo dopoguerra ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , Die Stellung der Frau in den Dichtungen des C. de P., Heidelberg 1909; R. Rigaud, Les iddes féministes de C. de P., Neuchâtel 1911; L. M. Richardson, The Forerunners of Feminism in French Literature of the Renaissance, I, From C. of Pisa [sic!] to ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] in buona parte ancora inedite e conservate per lo più nei fondi dei corrispondenti stranieri (Londra, Cambridge, Hannover, Neuchâtel) e italiani (Livorno, Forlì, Modena, Venezia, Rovigo, Bologna, Pisa, Firenze, Napoli). Alcune di esse sono effite in ...
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romando
agg. e s. m. [dal fr. romand, ant. romant o romanz che è l’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani», in quanto il francese è una lingua romanza]. – Lingua r., e come s. m. il romando, la lingua francese parlata, e usata anche...
valanginiano
(o valangiano) agg. e s. m. [dal fr. valanginien, e questo dal nome del castello di Valangin, presso Neuchâtel in Svizzera]. – In geologia cronologica, la parte meno recente (l’altra è l’hauteriviano) di cui è costituito il piano...