CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] (1903), pp. 50-54, 58, 61; F.-G. Frutaz, Notes sur R. de Ch. et sur le passage de Calvin dans la Vallée d'Aoste, Neuchâtel 1904; C. Gillard, La conquête du Pays de Vaud par les Bernois, Lausanne 1935, pp. 62, 120, 188 ss.; F. Neri, Storia e poesia ...
Leggi Tutto
CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] di S.A.R. al segretario Carron … del 18nov. 1615, il C. venne inviato una prima volta in Svizzera a Neuchâtel, per recare le congratulazioni e il saluto del duca di Savoia alla duchessa di Longueville ivi giunta e soprattutto per invitarla "a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] Narratio, scritta in prosa, B. rifà la storia della sua prigionia. Epistole metriche - di cui alcune indirizzate al conte di Neuchâtel - e lettere in prosa ritmica, tutte dirette a persone che potevano in qualche modo aiutare B. a ricuperare la tanto ...
Leggi Tutto
ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] , dietro menzognere promesse dei comandanti franco-sabaudi. L'A. fuggì subito, con la famiglia, a Ginevra e poi a Neuchâtel. I Valdesi rimasti furono massacrati a tradimento o, catturati, si spensero di fame e stenti in prigionia, salvo poche ...
Leggi Tutto
GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] quinquennio 1893-97 il G. si dedicò con maggiore cura alle sue numerose attività industriali. Nel 1895 cedette alla società Neuchâtel Asphalte di Londra le miniere di bitume e gli stabilimenti, siti a Lettomanoppello, a Manoppello e in altri comuni ...
Leggi Tutto
FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] 1862 fu ancora con Garibaldi in Aspromonte e l'anno seguente, dopo un altro processo, a Lugano con Mazzini, poi a Neuchâtel. Partecipò infine alla guerra del 1866, nonostante le distanze prese dal Mazzini rispetto a quella campagna, per riprendere al ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] al IV Congresso internazionale di storia delle religioni a Leida e nel 1914 a quello di etnologia e di etnografia a Neuchâtel.
Durante la guerra fu infermiere civile volontario su un treno del sovrano militare Ordine di Malta. Vicino al vescovo di ...
Leggi Tutto
BERTA di Svevia
**
Figlia del duca Burcardo di Svevia, B. sposò in prime nozze Rodolfo II re di Borgogna, probabilmente tra la fine del 921 e l'inizio del 922: è questa la prima notizia che di lei si [...] stata costretta, per sfuggire al pericolo della incursione saracena, a rifugiarsi nella fortezza detta più tardi di Neuchâtel. Solo tradizioni tarde la ricordano come fondatrice o benefattrice di numerose chiese, a Montier-Grandval, Soleure (solo ...
Leggi Tutto
COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] è nuovamente in Svizzera.
Qui entra in una pubblica discussione politica con il gruppo "I ribelli futuri" di Neuchâtel, a proposito di due sue proposte: una relativa alla "socializzazione della terra" intesa come "rivendicazione parziale" da portare ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] Enrico IV e misero in fuga gli ugonotti (novembre 1591). Il C. si distinse ancora nella battaglia di Aumale, nell'assedio di Neuchâtel (febbraio-marzo 1592) e durante la presa di Caudebec (24 apr. 1592). Tornato il Farnese in Fiandra, il C. rimase di ...
Leggi Tutto
romando
agg. e s. m. [dal fr. romand, ant. romant o romanz che è l’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani», in quanto il francese è una lingua romanza]. – Lingua r., e come s. m. il romando, la lingua francese parlata, e usata anche...
valanginiano
(o valangiano) agg. e s. m. [dal fr. valanginien, e questo dal nome del castello di Valangin, presso Neuchâtel in Svizzera]. – In geologia cronologica, la parte meno recente (l’altra è l’hauteriviano) di cui è costituito il piano...