Pittore (Mosca 1866 - Neuilly-sur-Seine 1944). Il principale esponente dell'astrattismo, e in particolare dell'astrattismo non-geometrico, la sua ricerca di puri valori formali ha condotto a risultati [...] (1903, Zurigo, collezione E.G. Bührle), Murnau (1909, Düsseldorf, Kunstmuseum), il primo acquerello astratto (1910, Neuilly-sur-Seine, collezione N. Kandinskij), Composizione IV (Düsseldorf, Schloss Jägerhof), Cerchio policromo (1921, New Haven, Yale ...
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Pittore (Liegi 1823 - Neuilly 1905); dipinse scene di genere e figure ispirandosi ai "petits-maîtres" olandesi; ebbe grande successo per la sua piacevole eleganza. ...
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Scultore (Parigi 1802 - Neuilly 1866). A Roma (1827-33) studiò le opere del Canova e degli antichi. Eseguì numerose statue allegoriche e mitologiche (La Pittura, Parigi, Louvre), bassorilievi, busti, gruppi [...] (Vergine col bambino, Trouville, chiesa) ...
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Medaglista francese (Parigi 1856 - Neuilly 1909). Rinnovò radicalmente la concezione tradizionale della medaglia, trattandola come un bassorilievo. Fu amico di É. Zola, dei Goncourt, di musicisti e attori [...] d'avanguardia, cui spesso dedicò le sue medaglie. Particolarmente nota la medaglia di Zola (1898) per l'affare Dreyfus ...
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Collezionista (Parigi 1852 - Neuilly-sur-Seine 1929). Ricco industriale, console di Norvegia a Parigi (1906-29), fu tra i primi a interessarsi all'arte moderna, dagli impressionisti a Cézanne, del quale [...] possedette oltre ottanta tele. Opere della sua collezione sono ora in varî musei ...
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Pittrice francese (Strasburgo 1895 - Neuilly-sur-Seine 1981). Si formò a contatto con le personalità più significative dell'avanguardia a Berlino, a Parigi, a Zurigo e fu membro di Cercle et Carré. Nell'ambito [...] dell'astrattismo geometrico, elaborò una ricerca, ora venata di lirismo, ora severamente lineare, ora volta a una particolare esigenza spaziale che dai collages (1952) approdò ai rilievi (1961) ...
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Scultore (Smolensk 1890 - Neuilly 1967). A Parigi dal 1909 (prese la cittadinanza francese nel 1921), aderì al cubismo, in maniera tutta personale, volta a evadere verso espressioni liriche, sciolte dal [...] rigore geometrico. Le ricerche successive di Z. sono tese a piegare la materia alla sua propria carica emotiva, via via più intensa, fino a una dinamica e raffinatissima visione multipla (1940 circa). ...
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Scultrice francese (Neuilly-sur-Mer, Parigi, 1930 - San Diego 2002). Vissuta negli USA, nel 1951 ritornò a Parigi dove, in contatto con i Nouveaux réalistes, cominciò a elaborare in termini neodadaisti [...] rilievi e assemblaggi incentrati sul tema della donna (La sposa, 1963, Parigi, Musée national d'art moderne). Autrice, dalla seconda metà degli anni Sessanta, di gonfie e turgide figure femminili, le Nana, ...
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Architetto francese (Neuilly-sur-Seine 1923 - ivi 2016). Figura poliedrica nel panorama della cultura architettonica contemporanea e dell'avanguardia artistica francese, le opere di P. trasmettono uno [...] straordinario vigore intellettuale fornendoci una visione della modernità perennemente attuale. Nel 1979 è stato insignito del Gran prix national d'architecture e dal 2005 è membro dell'Accademia di Belle ...
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Pittore e scultore (Malmédy 1910 - Neuilly-en-Thelle, Oise, 1985). A Parigi dal 1935, in contatto con i surrealisti, si dedicò alla fotografia sperimentando tecniche note (solarizzazione, fotomontaggio) [...] o di sua invenzione (fossilisations, brûlages); nel 1936 studiò incisione con S.W. Hayter. Dal dopoguerra, la ricerca di valori segnici e materici si espresse in sculture in ardesia e in dipinti che trattò ...
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