G
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Guido Gasperini
- È la settima lettera dell'alfabeto romano e di quelli derivati da esso. Nell'alfabeto fenicio (gimel) e in quello greco essa occupa il terzo posto; la sua trasposizione al settimo [...] del rigo musicale, allora nascente, funzionò (come già le lettere F e C) da chiave, segnando l'intonazione precisa dei neumi collocati sulla linea medesima. La sua figura si alterò, però, rapidamente, sotto la mano dei copisti, sino a prendere la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIII vede il fiorire delle università, istituzioni di alto prestigio intellettuale [...] arte dei suoni
Magister Lambertus
Teoria e pratica dell’armonia Tractatus de musica
Artefice è colui che, nella pratica, elabora i neumi e le armonie e i loro possibili accidenti, ed è colui che, nella teoria, insegna come queste cose possono essere ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] quale era rimasto affascinato dal meraviglioso suono del G. durante le prove a Darmstadt del Marteau sans maître di Boulez; Neumi (1963) di B. Porena. Seguirono poi Condicionado (1963) e Reciproco (1963) di L. de Pablo; Julianische Minuten (1964) di ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] due grandi categorie: una a lettere e una a segni, note o neumi, categorie ricche di suddivisioni e famiglie specialmente numerose nella scrittura a note o neumi (v. notazione).
Storia. - Tutte le testimonianze romane dei primi secoli cristiani ...
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. Anche il teatro moderno europeo, come il greco classico, ha origine religiosa. Il Medioevo cristiano conobbe infatti, avanti il sorgere degl'idiomi romanzi, produzioni drammatiche d'argomento sacro in [...] parte dei casi, siffatti saggi di teatro religioso erano accompagnati dalla musica. Ventidue drammi con notazione musicale completa, in neumi o in note quadrate, furono pubblicati da E. De Coussemaker fino dal 1861; altri sono venuti in luce più ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] -6, c0ll. 323-346, e ibid. XII[1914], n. 2, coll. 97-116), egli dimostrò la sua scoperta della disgregazione dei neumi, una conquista che gli permetteva la lettura dei manoscritti in notazione metense a lui completamente dovuta.
Chiamato nel 1910 dal ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] 'origine e sul progresso della musica liturgica il C. si dilunga sulla correlazione, per lui evidente, tra i taàmin ed i neumi dei canto gregoriano ed arriva alla conclusione che la liturgia cristiana non solo deriva da quella ebraica ma ne esalta la ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] brevi e lunghe), da oscurità e contrarietà (casi di dubbia lettura) e da superfluità (incertezze della collocazione del testo sotto i neumi). La revisione, iniziata da P. e da A. Zoilo, fu terminata solo per la parte assuntasi da P.; essa comunque ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] sec. XIV) se ne sviluppa una propria con caratteristici neumi: i cosiddetti krjuki. Queste notazioni mancavano però d'un Aleksandr Mezenec. Nondimeno ancora si mantenne a krjuki (dunque a neumi) nei manoscritti e si fece anzi, nel 1678, un tentativo ...
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Musica, grammatica della
Luisa Curinga
La teoria e la scrittura della musica
La musica, cioè il sistema per organizzare suoni e silenzi secondo strutture articolate, ha, come ogni linguaggio, una propria [...] antecedenti negli accenti usati nella recitazione greca e orientale (4° secolo circa) e, intorno all’8° secolo, nei neumi, simboli che indicavano sommariamente l’andamento della melodia, con la funzione di aiutare la memoria rispetto a musiche già ...
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neuma
nèuma s. m. [dal gr. νεῦμα «cenno», der. di νεύω «accennare, far segno»] (pl. -i). – Nella notazione musicale medievale, ciascuno dei segni grafici, derivati dagli accenti prosodici greci e variamente composti tra di loro, che indicavano...
neumatico
neumàtico agg. [der. di neuma] (pl. m. -ci). – Di neumi, composto di neumi: segni n.; notazione n.; per estens., anche della musica espressa con tale notazione.