Cellula satellite delle fibre nervose periferiche. I l. derivano da elementi indifferenziati del ganglio spinale dopo che i neuroblasti di questo hanno incominciato a filare i neuriti. Si differenziano [...] poi in cellule di Schwann del nervo periferico e della radice. Pare che da questi elementi possano differenziarsi anche i cromatofori ...
Leggi Tutto
Biologia
In citologia, prolungamento del neurone in cui l’impulso nervoso si sposta con direzione centripeta, cioè dalla periferia verso il corpo cellulare. Le d. formano sinapsi o giunzioni neuroniche [...] con i neuriti di altri neuroni. Vengono chiamati d. anche i prolungamenti citoplasmatici, più o meno ramificati, di altri tipi di cellule.
Geologia
Aggregato di piccoli cristalli microscopici con struttura arborescente, presente nell’interno di ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] Fibre pallide di Remak
Le f. scoperte da R. Remak nel 1837 nel simpatico dei Vertebrati, Uccelli esclusi. Sono neuriti di cellule del cordone simpatico e dei gangli periferici, di struttura fibrillare, con frequenti anastomosi (disposizione a plesso ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] corpo cellulare (o soma, perikaryon, pirenoforo) e due tipi di prolungamenti chiamati rispettivamente dendriti e assone (o cilindrasse, neurite), lungo i quali il n. trasporta a distanza l'impulso nervoso. Il soma contiene il nucleo, la sostanza di ...
Leggi Tutto
neurasse
(meno com. nevrasse) s. m. [comp. di neuro- (o nevro-) e asse3]. – 1. In anatomia: a. L’insieme delle due masse, encefalica e spinale. b. non com. Il prolungamento neuritico delle cellule nervose. 2. In embriologia, lo stesso che...