Neurologo e neurochirurgo (Spokane, Washington, 1891 - Montreal 1976). Ha svolto la parte più significativa della sua attività a Montreal, come prof. di neurologia e di neurochirurgia nella McGill University [...] e come direttore del Neurological Institute (1935), raggiungendo grande fama nel campo della neurofisiologia e della neurochirurgia. Tra i suoi numerosi contributi meritano particolare menzione gli studî sulle funzioni della corteccia cerebrale, sull ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] [1959], pp. 1153-1185, in collab. con A. Fortuna - G. Moscatelli; Intramedullary tumours of spinal cord, in Acta neurochirurgica, XVII [1967], pp. 7-23; Surgical treatment of intramedullary hemangioblastoma of the spinal cord. Report of six cases, in ...
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Psichiatra francese (St. Avé 1897 - St. Maurice, Val-de-Marne, 1999), fu docente alla facoltà di medicina di Parigi, e poi medico capo della Maison nationale di Charenton (Parigi), dove tra l'altro creò [...] un laboratorio di neurochirurgia sperimentale sull'animale. Portò un contributo originale alla psichiatria: dalla catatonia sperimentale ai problemi della personalità umana e della sua patologia. Si oppose alle terapie psicochirurgiche (lobotomia, ...
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Neurochirurgo (Visby 1891 - Stoccolma 1980). Assistente nella clinica chirurgica di Lipsia, si occupò dapprima di anatomia patologica e di neuropatologia. Di questo periodo (1917-19) sono un lavoro su [...] . Nel 1926 assunse la direzione della clinica chirurgica del Serafimerlasarettet e nel 1935 fu nominato professore di neurochirurgia al Karolinska Institutet. La sua produzione scientifica è vastissima; i suoi contributi più importanti riguardano lo ...
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Medico e neurochirurgo statunitense (Cleveland, Ohio, 1869 - New Haven 1939). Allievo di E. T. Kocher, dapprima si occupò di fisiologia e endocrinologia. Insegnò nell'univ. Hopkins (1903-11), poi a Harvard [...] e a P. Bailey (1892-1973) si deve una classificazione dei tumori cerebrali. C. è considerato l'iniziatore della moderna neurochirurgia per aver operato per primo, su larga scala e con successo, i tumori cerebrali. È autore d'importanti lavori sull ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] (1956), pp. 1186 ss.; in La Riforma medica, LXX (1956), 1, p. 639; in Minerva chirurgica, XI (1956), n. 9; in Minerva neurochirurgica, I (1957), 1, p. IV; in Note e riviste di psichiatria, IL (1956), pp. 263 ss.; in Università degli studi di Milano ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] Umberto I, istituito nel 1940, e, nel maggio del 1948, fu, a Torino, tra i fondatori della Società italiana di neurochirurgia, costituitasi poi ufficialmente a Milano due anni più tardi: in essa ebbe a ricoprire per due bienni (1952-53 e 1957-58 ...
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Antonucci, Cesare. – Chirurgo italiano (Chieti 1885 - Roma 1964). Laureatosi nel 1908 in Medicina e chirurgia presso la Regia Università di Roma, assistente volontario presso la Clinica chirurgica diretta [...] San Camillo (1931-54), di cui fu anche direttore sanitario. Nel 1934 fondò la Rivista italiana di endocrino e neurochirurgia, organo ufficiale della Società di radioneurochirurgia, che diresse fino al 1946, e nello stesso anno fu tra i fondatori ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] e di elettroencefalografia. L'ultimo atto della sua direzione fu, il 29 giugno 1955, l'inaugurazione ufficiale del reparto neurochirurgico, che già funzionava dal 1948 sotto la guida di L. Perria (uno degli allievi prediletti del D., con G ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] stata poi donata alla Biblioteca dell'ospedale Maggiore di Milano.
Bibl.: Necrol.: G. Boschi, M. D., in Riv, ital. di endocrino e neurochirurgia, XI (1945-46), 3, pp. 81-88; in Bull. d. scienze mediche, CXVIII (1946), pp. 92-98; in Giorn. di clinica ...
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neurochirurgia
neurochirurgìa s. f. [comp. di neuro- e chirurgia]. – Ramo specializzato della chirurgia che mira per lo più a eliminare o correggere lesioni, malformazioni o stati di sofferenza delle strutture nervose (soprattutto encefaliche...
neurochirurgico
neurochirùrgico agg. [der. di neurochirurgia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurochirurgia: reparto n. (per estens., paziente n., sottoposto o che attende di essere sottoposto a operazione di neurochirurgia); le moderne tecniche...