POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] periferico o di un qualsiasi punto della sua via afferente. In significato più specifico, il p.e. (PE) designa una tecnica diagnostica resa possibile dalla disponibilità, realizzatasi negli anni Sessanta, ...
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Sigla di rapid eye movements, che in neurofisiologia indica la fase del sonno caratterizzata da movimenti rapidi degli occhi, scomparsa della sincronizzazione dell’elettroencefalogramma e modificazioni [...] dell’elettromiogramma, nonché da alterazioni varie del sistema nervoso autonomo (miosi, aritmie cardiache, ipotensione arteriosa ecc.). Nell’uomo coincide con il periodo di più intensa attività percettiva ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] ottenere materiale da esperimento in abbondanza; la possibilità di associare, alle ricerche sul comportamento, studi paralleli di ordine neurofisiologico e biochimico, come, per es., le ricerche di J. Delgado (1969), che ha utilizzato la stimolazione ...
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modulina
modulina [Der. di modulare (→ modulazione)] [BFS] [CHF] Nella neurofisiologia, molecola presente nella membrana post-sinaptica, che influenza la risposta recettoriale all'azione del neurotrasmettitore, [...] con un meccanismo di attivazione ionica o enzimatica ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] delle chemioterapie, dai risultati della neurochirurgia, da diversi dati della genetica e dai modelli generali forniti dalla neurofisiologia e dalla neurochimica, specie dei neurotrasmettitori e dei neurormoni. È un capitolo destinato a un’ulteriore ...
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psicobiologia
Disciplina originatasi dalla psicologia, e insieme dalla neuroanatomia e dalla neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento [...] degli esseri viventi considerati come unità integrata dell’individuo con il suo ambiente naturale ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] " si riduce per effetto dell'illuminazione e G. Schubert (1958) ha suggerito l'ipotesi che questo sia il meccanismo neurofisiologico per l'apprezzamento dell'intensità della luce continua.
L'area 17 è una regione corticale molto adatta per lo studio ...
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vigile, stato
Condizione di completa presenza a sé stessi e all’ambiente circostante. In neurofisiologia si preferisce utilizzare tale dizione piuttosto che quella di stato di veglia. ...
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Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] J.J. Gibson, The ecological approach to visual perception, Boston 1979.
L. Maffei, L. Mecacci, La visione. Dalla neurofisiologia alla psicologia, Milano 1979.
G. Kanizsa, Grammatica del vedere. Saggi su percezione e Gestalt, Bologna 1980.
E.R. Kandel ...
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diagnostica strumentale neurofisiologica
Paolo Girlanda
La stimolazione ripetitiva
La stimolazione ripetitiva (SR) è una metodica di neurofisiologia clinica che studia la trasmissione neuromuscolare [...] (TNM), il processo attraverso il quale il potenziale d’azione propagato lungo la fibra nervosa motoria si traduce in un segnale elettrico a livello della fibra muscolare e produce, in ultimo, la contrazione. ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.