Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] molare rappresentato dal comportamento integrato dell'individuo. Questo problema non riguarda solo la relazione tra i risultati neurofisiologici su animali e i risultati ottenuti con tecniche di neuroimmagine e/o comportamentali nell'uomo, ma anche ...
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NEUROBIOLOGIA
Marina Bentivoglio
La n. è la branca specialistica della biologia relativa allo studio del sistema nervoso. Come indicato dal termine stesso, la n. ruota intorno allo studio dell'unità [...] della ricombinazione del DNA) e delle proteine di membrana (la metodica del patch clamping: v. nervoso, sistema: Neurofisiologia generale; neher, Erwin, in questa Appendice) ha determinato una vera e propria esplosione della n. molecolare. Questo ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] guida per il processo di apprendimento canoro selettivo. l meccanismi neuronali responsabili sono ancora in attesa di indagini neurofisiologiche e finché questi non saranno chiariti non potremo avere la piena comprensione delle basi fisiologiche dell ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] in termini di rafforzamento delle connessioni sinaptiche. A partire dalla metà degli anni Sessanta del Novecento, la neurofisiologia e la biologia molecolare hanno consentito di verificare le ipotesi avanzate sul nesso tra alterazioni elettriche e ...
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Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] e regolazione sulle strutture più antiche).La verifica delle predizioni che i modelli interpretativi consentono nell'ambito neurofisiologico è in grande espansione, ma tuttora in fase preliminare. Attualmente non è plausibile pensare che i disturbi ...
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Umore
Carlo Maggini
Umore (dal latino humor o umor derivato di (h)umere, "essere umido") indica propriamente una sostanza liquida o semiliquida; in senso figurato il vocabolo sta a significare indole, [...] di attività oppioide sarebbe a fondamento della depressione, un eccesso della mania (v.). Sono state proposte anche ipotesi neurofisiologiche sulla base di dati relativi agli elettroliti e a studi di elettroencefalografia e di poligrafia del sonno.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] , in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 57° vol., Roma 2002, ad vocem.
G. Cimino, Neurofisiologia e neuroistologia, in Storia della scienza, Istituto della Enciclopedia Italiana, 7° vol., Roma 2003, pp. 766-80 ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] che l'ECT estrinsechi la sua azione attraverso un meccanismo biochimico(neurotrasmettitoriale/neuromodulatoriale) o neuroendocrino o neurofisiologico. In realtà, è molto difficile ritenere che l'ECT agisca attraverso un unico meccanismo.
La tecnica ...
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mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] prova un’esperienza visuale che prima era per lei inimmaginabile. Il che, secondo Jackson, mostra che in linea di principio la neurofisiologia non può dare conto di tutto ciò che c’è da conoscere sulla visione.
La filosofia della mente e le scienze ...
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movimento, disturbi del
Alfredo Berardelli
I disordini del movimento riguardano il movimento volontario e quello involontario. Alcuni disordini del movimento, come la malattia di Parkinson, sono piuttosto [...] , sincrone/asincrone), alla modalità di comparsa (spontanee, d’azione, riflesse stimolodipendenti). Le moderne tecniche neurofisiologiche consentono di classificare le mioclonie in corticali, sottocorticali, spinali e periferiche a seconda della sede ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.