ipofisi
Organo ghiandolare e nervoso (detto anche ghiandola pituitaria), situato alla base della scatola cranica in una cavità dell’osso sfenoide denominata sella turcica. L’i. è costituita da due lobi: [...] o vasopressina, che sono sintetizzati dai nuclei paraventricolari e sopraottici dell’ipotalamo sotto forma di precursori. La neuroipofisi può essere considerata, quindi, come un organo di accumulo di ormoni prodotti dall’ipotalamo. Tutte le funzioni ...
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MSH (sigla dell’ingl. Melanocyte Stimulating Hormone)
Ormone che stimola la produzione e il rilascio di melanina da parte dei melanociti (detto anche ormone melanostimolante o melanoforo), secreto dal [...] lobo posteriore dell’ipofisi (neuroipofisi). Sono note due diverse forme, indicate come α-MSH e β-MSH, entrambe di natura peptidica; la prima ha attività biologica maggiore e si trova in tutti i mammiferi. L’α-MSH deriva dal POMC ( ...
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In anatomia, ghiandola endocrina situata sotto la base dell’encefalo entro una escavazione ossea del corpo dello sfenoide, detta sella turcica (v. fig.).
Nell’i. si distinguono, dal punto di vista anatomico [...] ’ormone della crescita (GH) e della prolattina, coinvolta nella secrezione lattea da parte della ghiandola mammaria. Alla neuroipofisi compete la funzione di serbatoio di sostanze, secrete dai nuclei ipotalamici, capaci di inibire la diuresi (ormone ...
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ipotalamo
Porzione basale del diencefalo, che corrisponde alla parte inferiore del III ventricolo e che è in rapporto con l’ipofisi mediante un peduncolo. Ne fanno parte il tuber cinereum, il peduncolo [...] ipofisario, la neuroipofisi e i due corpi mammillari. I neuroni dell’i. sono raggruppati in nuclei, con differenti caratteristiche istologiche (➔ nuclei ipotalamici). La regione che forma il pavimento del III ventricolo (eminenza mediana) è ...
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diencefalo
Porzione del cervello che racchiude il III ventricolo e che è costituita, in senso dorso-ventrale, da: epitalamo, talamo, metatalamo, subtalamo e ipotalamo. Nel d. sono contenute due strutture [...] endocrine, l’epifisi (nell’epitalamo) e la neuroipofisi (nell’ipotalamo). In fisiologia, e ancor più in patologia, si considerano centri diencefalici solo una parte di quelli che anatomicamente appartengono al d., e precisamente quelli che hanno una ...
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neurocrina, comunicazione
Modalità di trasmissione dei segnali attraverso la diffusione di sostanze prodotte dalle cellule nervose. Se il segnale chimico è liberato a livello della sinapsi con un altro [...] di comunicazione n. è quello costituito dall’asse ipofisi-ipotalamo-surrene (➔ HPA): gli ormoni prodotti dalla neuroipofisi raggiungono, attraverso il peduncolo ipofisario, i centri ipotalamici; qui stimolano la produzione di fattori di rilascio che ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...]
Mentre la connessione fra SNC e ipofisi anteriore si realizza tramite il sistema vascolare, quella fra SNC e neuroipofisi si attua mediante le fibre nervose che stabiliscono connessioni fra i nuclei sopraottico e paraventricolare dell'ipotalamo e la ...
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diencefalo-ipofisario, sistema
Complesso anatomico e funzionale formato dalla regione ipotalamica del diencefalo e dall’ipofisi. Si distinguono due entità anatomofunzionali. L’una è costituita dal lobo [...] dell’ipofisi, e da quest’ultimo che funge da deposito.
Assetto funzionale
La stretta connessione tra neuroipofisi e diencefalo rappresenta uno degli elementi regolatori tra attività endocrina e stimoli nervosi. La stessa anatomia (esistenza ...
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Rathke, Martin Heinrich
Medico tedesco (Danzica 1793 - Königsberg 1860). Prof. di fisiologia e di patologia generale nell’univ. di Dorpat (1829-35), poi (dal 1835) di zoologia e di anatomia a Königsberg. [...] boccale che viene a contatto con l’infundibolo del diencefalo (da cui deriva il lobo posteriore dell’ipofisi o neuroipofisi) e perde successivamente i suoi rapporti con l’ectoderma, risolvendosi in tante vescicole, l’interno delle quali rappresenta i ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] vengono trasportate lungo il cilindrasse della cellula nervosa e che si depositano nell'ipofisi posteriore o neuroipofisi (a genesi embriologica diversa dall'ipofisi anteriore, o adenoipofisi), pronti per essere immessi nella circolazione generale ...
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neuroipofisi
neuroipòfiṡi s. f. [comp. di neuro- e ipofisi]. – In anatomia, il lobo posteriore dell’ipofisi, così detto per la sua struttura ricca di fibre nervose.
postipofisario
postipofiṡàrio agg. [der. di postipofisi]. – Nel linguaggio medico, relativo alla postipofisi o neuroipofisi: estratti p., preparazioni ottenute dalla neuroipofisi, impiegate in terapia per il loro effetto vasocostrittore, stimolatore...