ROSSI, Gilberto. –
Giovanni Berlucchi
Marco Piccolino
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 9 gennaio 1877, secondogenito dei sette figli di Gualtiero, nobile possidente terriero, e di Isotta Fiorenzi, [...] Fisiologia dell’uomo. La supervisione della traduzione inglese del volume contenente il capitolo aggiornato sul cervelletto venne affidata al neurologo Gordon Holmes (L. Luciani, Human physiology, I, London 1915, p. V; III, a cura di G.M. Holmes ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] rettore dell’Università di Parma per il triennio 1927-30. Fra i suoi allievi a Parma vi furono il neurologo Carlo Berlucchi e il neurofisiologo Giuseppe Moruzzi che Pensa iniziò alle tecniche neuroistologiche.
Nel 1930 tornò definitivamente a Pavia ...
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ZUCCALA, Giovanni (Giovanni Battista Zuccala Locatelli)
Brian Zuccala
Primogenito di quattordici figli, nacque il 19 dicembre del 1788 dal possidente Carlo Ambrogio (della storica famiglia lombardo-veneta [...] sue lezioni di poesia, che per gli ugualmente poco mascherabili legami familiari con personaggi apertamente mazziniani, quali il neurologo conte Gaspare Belcredi, la contessa Belcredi Zuccala e Giuseppe Zuccala. Stroncato il 9 marzo del 1836 a soli ...
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nutrizione
Alessio Molfino
Maurizio Muscaritoli
Atto di nutrire o di nutrirsi. Nell’uso comune, particolarmente nelle lingue latine, il termine n. è spesso utilizzato come sinon. di alimentazione (➔) [...] della malattia. Si tratta, ad es., dei casi di stato vegetativo permanente o persistente, o di patologie neurologiche degenerative o vascolari in fase particolarmente avanzata (morbo di Alzheimer, di Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica, ecc ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] discusso del suo celebre caso.
Il caso Gage suscitò ancora qualche polemica tra gli studiosi del cervello, tra cui i celebri neurologi e studiosi del linguaggio P. Broca e C. Wernicke, ma poi la vicenda si spense e il cranio del minatore venne ...
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VISMARA, Emilio Enrico (Emerico, Emirico)
Serena Casu
– Nacque a Modena il 27 luglio 1873 da genitori milanesi. Il padre Francesco era direttore della Manifattura tabacchi, la madre Luigia Zucchi era [...] cominciò a essere tenuto d’occhio dalla polizia politica, che sorvegliava anche alcuni familiari per le loro simpatie socialiste: il neurologo Paolo Pini, marito della sorella maggiore Carola, e i loro figli Augusto e Luisa, ai quali fu sempre molto ...
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STEFANINI, Paride
Antonio Cappelli
STEFANINI, Paride. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1904 da Arnaldo, funzionario dell’allora ministero della Guerra, e da Erminia Tabasso.
Dopo aver conseguito nel 1921 [...] figli: Livia, deceduta nel 2008; Arnaldo, ordinario di fisica a Pisa; Mario, ordinario di istologia a Roma; Alessandro, primario neurologo a Rieti.
Morì a Roma il 27 gennaio 1981.
Al suo nome sono intitolati il dipartimento di chirurgia generale e ...
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coma
Mario Manfredi
La conoscenza dell’organizzazione dello stato di coscienza nei suoi aspetti anatomo-funzionali è il presupposto per l’approccio clinico al coma, che di questo stato esprime la compromissione [...] nel 2000 per uno specifico caso italiano, ha consigliato una osservazione fino a 2 anni. La revisione casistica della Società italiana di neurologia ha evidenziato che dopo un anno segni di recupero sono osservabili solo nello 0,9% dei casi (7 su 754 ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] .
Il concetto di un ‛sistema sensitivo' all'interno del sistema nervoso è un'astrazione di buon senso utile al neurologo, sia sperimentale sia clinico, in quanto permette di classificare gli eventi e le osservazioni e di indicare delle cause. Un ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] pazienti alessici e agrafici nei quali la produzione e la comprensione del linguaggio erano nella norma; 2) le basi neurologiche della lettura sono diverse da quelle della scrittura: è stato infatti più volte descritto sia un quadro di alessia pura ...
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neurologo
neuròlogo s. m. (f. -a) [der. di neurologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Medico specialista di neurologia e, nell’uso corrente, di neuropatologia.
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...