Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] anche, al loro sorgere, 'questione' e 'teoria' sessuali, per i legami di certi autori - Forel, naturalista e medico, Freud, neurologo e psicologo, Bloch, medico e antropologo - con la ricerca positiva, i suoi temi e metodi. Escono tra il 1905 e il ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] , è inizialmente sintomatica e secondariamente causale e che la rianimazione può essere distinta in respiratoria, cardiocircolatoria, neurologica, metabolica o renale, a seconda di quale sia la funzione che si riscontri essere la più acutamente ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] è rappresentata nel cervello, sia suddivisa in categorie e specializzazioni. Per esempio, in alcuni pazienti descritti dal neurologo Antonio Damasio, era evidente una chiara dissociazione tra la capacità di descrivere oggetti inanimati e quella ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] sia di problemi organizzativi ospedalieri.
Nel marzo 1962 trovò un lavoro stabile: fu assunto come assistente neurologo presso il padiglione neurologico Giovanni Maria Lancisi dell’ospedale San Camillo di Roma, diretto da Lucio Bini fino al 1964 ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] non meno diligente" (ibid.). A Parigi, dove si recò più volte, conobbe e frequentò M. Laignel-Lavastine, neurologo e storico della medicina, E. Wickersheimer, bibliotecario a Strasburgo, E. Genty, animatore del Progrès médical. E. J. Gurlt ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] questi risultati su una rivista australiana di fisica nel 1956.
Più o meno contemporaneamente, William Oldendorf, neurologo della California University di Los Angeles, sottolineava l'inadeguatezza della pneumoencefalografia, l'unico sistema che all ...
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Coscienza e autocoscienza
Carlo Caltagirone
Il termine coscienza indica uno stato soggettivo di consapevolezza sulle sensazioni psicologiche (pensieri, sentimenti, emozioni) e fisico-sensoriali riferite [...] ).
I deficit di consapevolezza di sé
Un impulso notevole allo studio dell’autocoscienza da un punto di vista neurologico è stato fornito dall’osservazione di alcuni fenomeni clinici caratterizzati da deficit nella consapevolezza di sé dovuti ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] scoperta dei prioni. Il termine prione significa proteina infettiva (proteinaceus infectious particle), e viene coniato nel 1981 dal neurologo e biochimico Stanley Prusiner con lo scopo di definire l’ipotetico fattore, una proteina prionica (PrP), in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] in difesa della psicoanalisi si aprì nel 1959 sulla «Rivista di psicoanalisi», quando vi fu tradotto un articolo del neurologo e psichiatra Filipp V. Bassin (1905-1992), La teoria di Freud alla luce delle attuali discussioni scientifiche, seguito ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] e Venezia, ibid., V [1957], pp. 885-894; Per un dispensario geriatrico, ibid., VI [1958], pp. 203-308).
Insieme con il neurologo americano H. Wolff, che studiò il meccanismo del dolore nell'emicrania, il G., che intuì il carattere di entità clinica ...
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neurologo
neuròlogo s. m. (f. -a) [der. di neurologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Medico specialista di neurologia e, nell’uso corrente, di neuropatologia.
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...