Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] sensitiva, ai ‘centri associativi’ corticali, alla dominanza emisferica: fu fondamentale, a questo riguardo, l’opera del neurologo francese P. Broca, anche se le prime mappe citoarchitettoniche e mieloarchitettoniche corticali dovran;no attendere i ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] un medico specialista in anestesia e rianimazione e da un medico neurofisiopatologo oppure, in mancanza, da un neurologo o da un neurochirurgo esperti in elettroencefalografia. I componenti del collegio medico sono dipendenti di strutture sanitarie ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] coreografi contemporanei, compone raffinatissime azioni corporee ispirate ai movimenti dell’isteria studiati a fine Ottocento dal neurologo francese Jean-Martin Charcot (1825-1893), ma per dar vita alla rappresentazione chiama sul palco persone ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] del sistema nervoso e porre interrogativi e proposte nuove sul modello di funzionamento della mente. La psicoanalisi nasce infatti dalla neurologia e ha la finalità di prendersi cura della persona e del disagio mentale che quella persona porta con sé ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] 1977). L’anno successivo scrisse la voce Donna per l’Enciclopedia Einaudi e curò la ripubblicazione del testo di un neurologo tedesco, Paul Julius Moebius, che era uscito nel 1900 ed era stato introdotto in Italia da Ugo Cerletti, l’inventore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento la psicologia è contraddistinta dalla dialettica tra due contrapposte [...] dal punto di vista dello sviluppo di una teoria della personalità e della psicoterapia è il contributo del neurologo Kurt Goldstein, del quale è assistente di laboratorio per un breve periodo Friedrich Perls, successivo fondatore della psicoterapia ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] , 1959; Pour la révolution africaine, 1964); o come J. Métellus (n. 1937), studioso di matematica e di linguistica, neurologo a Parigi, autore di alcune pregevoli raccolte di liriche nelle quali celebra splendori e miserie della terra d'origine (Au ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] elaborazione nei centri cerebrali superiori - ha di recente richiamato anche l'attenzione dei genetisti su questo settore della neurologia un tempo trascurato. Le ricerche di questi studiosi sono ora volte a identificare nelle cellule e nei circuiti ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] fra loro per il tipo di motivazione: secondo il primo punto di vista, che è stato argomentato in modo esauriente dal neurologo Pallis (v., 1983) e dal filosofo Lamb (v., 1985) e che può essere caratterizzato come teoria della morte del tronco ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] infobésité. I termini inglese e francese, già attestati nel mondo della ricerca scientifica (sociologia, scienza della comunicazione, neurologia e psicologia) dal 2010-11, hanno anche un calco nell’it. infobesità (informazione + obesità). Per esempio ...
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neurologo
neuròlogo s. m. (f. -a) [der. di neurologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Medico specialista di neurologia e, nell’uso corrente, di neuropatologia.
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...