La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] filosofo-scienziato francese anche alla base di processi cognitivi come la memoria e l'immaginazione o la .
Corsi 1989: La fabbrica del pensiero. Dall'arte della memoria alle neuroscienze, a cura di Pietro Corsi, Milano, Electa, 1989.
Dewhurst 1968: ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] personalità. E negli ultimi decenni la scienza cognitiva, proponendo una concezione della mente come elaborazione di impostazione evoluzionistica, collegata ai progressi della genetica e delle neuroscienze, è diventata così la base per una nuova ...
Leggi Tutto
Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] avessero sbiancato con la candeggina» ci riportano all’habitus cognitivo di un bambino che manipola i rapporti scalari della realtà Ebbene, come in questi anni stanno dimostrando le neuroscienze, la facoltà apparentemente naturale di leggere il modo ...
Leggi Tutto
La ricchezza oggi
Daniele Fano
L’inizio del nuovo secolo è caratterizzato da una profonda instabilità dei mercati finanziari e immobiliari e, più in generale, dell’economia. Alla crisi delle borse scoppiata [...] nuovi campi di indagine, e sono nate così le ‘neuroscienze’. In particolare, la tecnica della risonanza magnetica ha aperto da da parte degli investitori che è dovuta a lacune cognitive e a distorsioni percettive e comportamentali? Le indagini ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] analisi genetico-cerebrali nelle aule dei tribunali, dal doping cognitivo, vale a dire l’uso di farmaci per il potenziamento delle prestazioni intellettuali, al rapporto tra fede e neuroscienze (N[ico]. P[itrelli]., Pagina99WE, 28 giugno 2014, p ...
Leggi Tutto
Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] un’immagine che il soggetto elabora, utilizzando facoltà cognitive che derivano da una memoria collettiva oltre che dal suo personale substrato neurologico. Le più recenti analisi delle neuroscienze mettono in evidenza il ruolo delle rappresentazioni ...
Leggi Tutto
Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] , eterogeneo anche nello stretto ambito delle scienze cognitive recenti (Margolis, Laurence 2006), è depositato Roma-Bari 2002, 20063 (anche on-line).
A. Oliverio, Prima lezione di neuroscienze, Roma-Bari 2002.
A. Gangemi, N. Guarino, C. Masolo et al ...
Leggi Tutto
Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] neuroendocrini dei meccanismi che li regolano.
Etologia e neuroscienze: le nuove frontiere
Vasto e composito è l avverse precoci e le loro ripercussioni a livello emozionale, cognitivo e mnemonico in età adulta sono stati oggetto degli studi ...
Leggi Tutto
Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] cerebrale (come si sarebbe detto ai tempi della scienza cognitiva classica), viene accentuato dai forti progressi delle neuroscienze, che permettono la nascita di una neuroscienzacognitiva: che cioè si propone di ricercare i ‘correlati neurali ...
Leggi Tutto
Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] in relazione alla conoscenza delle attività percettive e cognitive. Mentre l’approccio ‘classico’, che derivava dal ricerca della lingua perfetta (1993). Saranno forse le neuroscienze a poter indicare in futuro quali strutture visive potranno ...
Leggi Tutto
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...