cognizione degli animali
cognizióne degli animali locuz. sost. f. – Campo di ricerca sviluppatosi principalmente nella seconda metà del 20° secolo, ma che ha origine dai dibattiti suscitati dalla teoria [...] da diverse discipline, la psicologia comparata, l’antropologia, la biologia evoluzionistica, le neuroscienze e le scienze cognitive; nella filosofia concerne principalmente le teorie della mente, della razionalità, della comunicazione, della ...
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embodiment
<imbòdimënt> s. ingl., usato in it. al masch. – Il termine viene reso in italiano prevalentemente con la forma mente incarnata in relazione alla teoria della mente e ai nuovi approcci [...] campi di indagine che sorgono dall’incontro fra lo studio fenomenologico del corpo vivo e lo studio della neuroscienza e delle scienze cognitive. Nel cognitivismo classico si riteneva di poter studiare la mente come un computer, mediante processi ...
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borderline
Condizione psichiatrica, detta anche marginale, situata ai limiti fra le nevrosi e le psicosi. Il termine inglese significa appunto «linea di confine» e indicava originariamente forme atipiche [...] dei quali si confrontano psicoanalisi, cognitivismo e neuroscienze. Modelli psicodinamici centrati sul ricorso alla scissione di mentalizzazione (Peter Fonagy), si affiancano alle teorie cognitive più recenti focalizzate su un’alterazione del sistema ...
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empatia
empatìa s. f. – Termine che traduce il tedesco Einfühlung, usato in estetica e in psicologia, a partire dalla seconda metà del 19° secolo, per indicare la capacità di porsi nella situazione di [...] di un’integrazione fra fenomenologia e acquisizioni delle neuroscienze, in cui l’e. rientra nella questione della nuovo cognitivismo (Naturalizing phenomenology. Issues in contemporary phenomenology and cognitive science, ed. J. Petitot, F.J. Varela ...
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cognizione
Giovanna Devetag
Insieme delle funzioni mentali di livello superiore che consentono a un organismo di raccogliere, immagazzinare ed elaborare informazioni provenienti dall’ambiente circostante, [...] ma che possono indurre in equivoco. L’interesse per lo studio dei processi cognitivi in economia si è rinnovato anche grazie agli sviluppi delle neuroscienze e alla possibilità di individuare le aree del cervello corrispondenti a determinate attività ...
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specializzazione emisferica
Lateralizzazione funzionale del cervello, ossia una diversa specializzazione dei due emisferi cerebrali, corrispondente a un’organizzazione asimmetrica a livello microanatomico. [...] del cervello (localizzazionismo), e ha permesso grandi avanzamenti nello studio sperimentale delle funzioni cognitive. Comunque l’attuale approccio delle neuroscienze è che il cervello sia un organo straordinariamente plastico, e che quindi il ...
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metaetica
metaètica s. f. – Nella filosofia contemporanea, un ambito della filosofia morale dedicato all’analisi logica, epistemologica e ontologica delle proposizioni etiche. La m. è sorta, nella sua [...] programmi di ricerca di scienze quali la psicologia morale e la riflessione sull’evoluzione della moralità, sulle neuroscienze, sulle scienze cognitive, rinnovando profondamente il dibattito sul realismo e il naturalismo, ma in vista di una rinnovata ...
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cognizione incarnata
cognizióne incarnata locuz. sost. f. – Dall’inglese embodied cognition, l’approccio allo studio della cognizione basato sulla teoria della mente incarnata (v. embodiment). Diversamente [...] Secondo la prospettiva dell’embodiment si orientano anche alcune ricerche delle neuroscienze e della neurofenomenologia, che considerano la natura incarnata dell’agire cognitivo (F.J. Varela, Neurophenomenology. A methodological remedy for the hard ...
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psiche
Il complesso delle funzioni e dei processi che danno all’individuo esperienza di sé e del mondo e che ne informano il comportamento, traducendosi in rappresentazioni di eventi, fatti ed entità, [...] La psiche come processo esperienziale
Le ricerche in neuroscienze hanno evidenziato il ruolo determinante svolto dall’apprendimento riverberazioni che coinvolgono sistemi senso-percettivi ed elaborazioni cognitive, i quali rimandano alla memoria, al ...
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memoria a lungo termine
Magazzino di memoria in cui la conoscenza si organizza in modo permanente e duraturo, di cui tuttavia non è attualmente nota né la capacità, né il tempo di conservazione delle [...] bicicletta) e delle modalità di esecuzione di attività cognitive e comportamentali (per es., eseguire semplici operazioni di che fanno riferimento a organizzazioni proposizionali e schematiche. (*)
→ Neuroscienze: basi biologiche dei processi mentali ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...