neurochimica
Branca della neurobiologia che applica i metodi della chimica e della biochimica, e altri mezzi propri, allo studio delle strutture e del funzionamento del sistema nervoso. La n. sfrutta [...] a un livello molecolare; in partic., le acquisizioni in tema di mediazione chimica hanno permesso l’individuazione dei singoli neurotrasmettitori e delle loro linee metaboliche, le modalità e i livelli della loro azione, i processi chimici che si ...
Leggi Tutto
di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] dependent synaptic plasticity), e che svolgono la funzione di processazione dell'informazione. La sintesi e il rilascio dei neurotrasmettitori, come pure delle molecole di trasporto del segnale, essendo funzioni del grado di attività della rete, sono ...
Leggi Tutto
Sostanza ad azione morfino-simile presente in molteplici regioni del sistema nervoso centrale, nel lobo posteriore dell’ipofisi, nella midollare surrenale e nell’intestino, di cui esistono due varietà: [...] -e., nel corpo striato, nel nucleo solitario del bulbo e nel corno posteriore del midollo spinale. Agirebbero come neurotrasmettitori dei neuroni inibenti la trasmissione del dolore nel midollo spinale; come regolatori dell’ossitocina (la met-e.) e ...
Leggi Tutto
Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] entrano in azione quando si verifichi un aumento del calcio intracellulare per azione di agenti chimici (in particolare neurotrasmettitori) o fisici (attrito di scorrimento del sangue sull'endotelio dei vasi). Ne deriva una produzione fasica di NO ...
Leggi Tutto
glia
La glia, o neuroglia, è la maggiore componente cellulare del sistema nervoso, essendo da 10 a 50 volte più numerosa dei neuroni. Il nome venne introdotto a metà del 19° sec. per indicare la sostanza [...] in grado di formare depositi di glicogeno. La presenza sulla membrana degli astrociti di numerosi recettori per neurotrasmettitori e la permeabilità di queste cellule allo ione potassio (K+), consentono agli astrociti di rispondere alle richieste ...
Leggi Tutto
psiconeuroendocrinoimmunologia
Disciplina che studia le relazioni bidirezionali tra psiche e sistemi biologici. Nella p. convergono, all’interno di un unico modello, conoscenze acquisite, a partire dagli [...] Indipendentemente dal tipo di agente stressante, si attiva una reazione neuroendocrina e neurovegetativa che libera ormoni e neurotrasmettitori dalle surrenali. A metà degli anni Settanta, il fisiologo tedesco Hugo Besedovsky dimostrò che la reazione ...
Leggi Tutto
psicofarmacologia
Specializzazione della farmacologia che studia gli effetti dei farmaci e di altre sostanze biologicamente attive sulle risposte comportamentali e sulle funzioni mentali (stati emozionali, [...] attività di gruppi specifici di neuroni nelle varie aree cerebrali. In partic., la p. studia il ruolo dei neurotrasmettitori cerebrali e dei loro recettori in tali fenomeni di attivazione specifica.
La complessità del rapporto tra farmaco e risposta ...
Leggi Tutto
Axelrod, Julius
Biochimico e farmacologo statunitense (New York 1912 - Rockville, Maryland, 2004). Svolse gran parte della sua attività di ricerca presso i NIH (National Institutes of Health) di Bethesda, [...] medicina o la fisiologia, per aver chiarito i meccanismi di accumulo, liberazione e inattivazione delle catecolammine e di altri neurotrasmettitori, e quindi il modo con cui molti farmaci cardiovascolari e antidepressivi esercitano il loro effetto. ...
Leggi Tutto
psiconeuroendocrinoimmunologia
psiconeuroendocrinoimmunologìa s. f. – Disciplina (nota anche con la sigla PNEI) che studia le relazioni bidirezionali tra psiche e sistemi biologici. Nella PNEI convergono, [...] e che, indipendentemente dal tipo di agente stressante, si mette in azione una cascata chimica che libera ormoni e neurotrasmettitori dalle surrenali. In seguito, è stato provato che la reazione di stress, con l’aumento della produzione del cortisolo ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] del cervello che sono deputate alle funzioni più elevate e nei centri delle emozioni e della ricompensa. Inoltre questo neurotrasmettitore svolge un ruolo nel corpo striato dove è coinvolto nel controllo dei movimenti volontari. È il danno a questo ...
Leggi Tutto
neurotrasmettitore
neurotrasmettitóre s. m. [comp. di neuro- e trasmettitore]. – In neurofisiologia, nome dato a sostanze chimiche, di struttura piuttosto semplice (acetilcolina, istamina, noradrenalina, dopamina, polipeptidi), che trasmettono...
neurormone
neurormóne (o neuroormóne) s. m. [comp. di neuro- e ormone]. – In neurofisiologia, sostanza secreta da neuroni dotati di azione ormonale. Nei confronti dei mediatori chimici, o neurotrasmettitori, i neurormoni agiscono a distanza...