DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] ufficio di Moneta; nel '21tra gli ufficiali del Mare e quelli delle Monache; nel '22di Balia; nel '23protettore dell'Ospedale; della "unione" delle famiglie "nobili" e "popolari" come saldo presidio della "libertà", cioè dellaneutralitàdella ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] . Egli tenne una linea di neutralità tra le due forze, fronteggiando l'opposizione della minoranga repubblicana, facente capo a Jan Masaryk.
All'Assemblea costituente propugnò il cambio dellamoneta, connettendolo con la legge sull'imposta. Il 5 ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] in seguito entrò ancora nel magistrato dell'Arsenale, nell'ufficio dellaMoneta, nella giunta di Marina. Nel alcuni personaggi e casate erano orientati a rimarcare la neutralitàdella Repubblica, che significava pur sempre prendere le distanze dalla ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] Una grave violazione dellaneutralitàdell'Ordine, quale mai si era avuta prima di allora, si verificò in occasione della guerra di Castro Questo determinò scelte economiche decise: il corso forzoso dellamoneta di rame per 200.000 scudi; nuove tasse ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] dell'esercito.
Mentre stringeva d'assedio Cortona, L. inviò ambasciatori a Firenze per ottenerne la neutralità. . stor. del Comune, Miscellanea, 1, cc. 8v-9r; ibid., Conservatori dellamoneta, 7, cc. 12v-14r; ibid., Consigli e riformanze, 23, cc. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] del 1266 e la emissione di editti sulla moneta nel novembre dello stesso anno fu assicurato il finanziamento di Inghilterra mantenne una stretta neutralità e lasciò al suo siniscalco di Guienna, Jean de Grailly, la regia della messinscena che seguì. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nemici devono essere i vostri". Il 21 marzo P. riaffermò solennemente la propria neutralità: "Noi, Vicario di questo Verbo che non è il Dio delle dispute, ma della concordia non possiamo opporci ai doveri che ci impongono di preservare la pace con ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] neutralità divenne forse ancor più accentuata, probabilmente proprio a causa della grave situazione di debolezza della corte francese e delle coniata, divenne praticamente una sia pur utile moneta di conto; l'inflazione e la svalutazione monetaria ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] verificò infatti nel 1463, allorquando in cambio della sua neutralità nei confronti di Filippo di Savoia, ribelle all pp. 531-586; C.M. Cipolla, La moneta a Milano nel Quattrocento. Monetazione argentea e svalutazione secolare, Roma 1988; L. ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] quale ritiene necessario il mantenimento della pace con una politica di neutralità.
Cade in un momento di dispaccio circa la estrazione della buona moneta di Regno, che si fà negli Apruzzi per lo Stato Pontificio, introducendosi moneta di rame, di cc ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
neutrale
agg. [dal lat. neutralis, der. di neuter «nessuno di due»]. – 1. a. In senso stretto, detto di nazione che non parteggia né per l’uno né per l’altro di due stati o di due gruppi di stati in guerra tra loro: le nazioni, i paesi n.;...