ELIDE, 1° (Ήλις, Elis)
F. Carinci
Antica regione storica della Grecia, nel Peloponneso nord-occidentale, dai confini rimasti a lungo non ben definiti, soprattutto lungo l'asse N-S, in relazione al complesso [...] dell'VIII sec. a.C. - accoglie un numero maggiore di membri. La vita pacifica che esso conduce da quel momento, la sua neutralità devono essere riferiti una testa di statuina fittile femminile, una moneta d'argento di Tebe e una di Filippo II. La ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] s'assicura, quanto meno, la neutralità del Marchesato e F., pel momento, s'avvantaggia dell'appoggio virtuale di quella. Primi Ma, una volta compreso che la Repubblica l'utilizzerà come moneta di scambio e come ostaggio, non gli resta che acconciarsi ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] moneta.
Sul legislatore ricadde dunque il compito di ordinare la complessa stratificazione delle esperienze incentivazione delle forme di previdenza complementare e alle controverse e lacunose indicazioni delle condizioni di neutralità operativa ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] gruppo sociale. Secondo questa prospettiva "un genere alimentare, uno strumento, una moneta, un pezzo di poesia, una università, un mito, una teoria -neutralità affettiva'; 'orientamento in vista dell'ego-orientamento in vista della collettività ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] speculazioni e per diminuire gli indesiderati trasferimenti di moneta da un Paese all'altro; nel 1908 l'appoggio dell'Unione cattolica elettorale italiana. Allo scoppio della prima guerra mondiale, nel dibattito su intervento o neutralità fu più ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] soprattutto, allo Stato affluisca facilmente la moneta attirata dalle garanzie d'un " della mediazione pontificia, Venezia offre maggiori garanzie di neutralità. Si tratta per lei - Stato ormai trascurabile sul mero terreno della forza e, anche, dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] lavoro, Moneta e prezzi (1885), oltre alla notevole erudizione nei riferimenti ai principali economisti che si sono occupati dell’argomento, che contrasta con la neutralitàdello scienziato.
Sempre la preoccupazione della scientificità ha poi indotto ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] grosso prestito, da tenere rigorosamente segreto, a causa dellaneutralità napoletana nella guerra dei sette anni. Alla sua inaspettata particolare competenza tecnico-giuridica (N. Pecci, G. Santucci, P. Moneta, C. Biondi e J. de Saint-Laurent dal F. ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] , 1800; tr. it., p. 35). Libero commercio e moneta comune potevano ben concepirsi nell'Europa cristiana, ma, frantumatasi quest'ultima che asseverano l'oggettività dei mercati o la neutralitàdelle tecnocrazie si vocano al suicidio: 'becchini di ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] il C., che per ogni marco d'argento trasformato in moneta prendeva una percentuale di circa il cinque per cento. Ma che fino ad allora aveva tenuto un atteggiamento neutrale in attesa dello sviluppo degli avvenimenti. Spaventato dalla prospettiva di ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
neutrale
agg. [dal lat. neutralis, der. di neuter «nessuno di due»]. – 1. a. In senso stretto, detto di nazione che non parteggia né per l’uno né per l’altro di due stati o di due gruppi di stati in guerra tra loro: le nazioni, i paesi n.;...