Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] a tutti gli adroni il concetto di spin isotopico o isospin, introdotto per la prima volta nel caso del protone e del neutrone, i quali sono considerati due diversi stati (di carica) di un’unica particella, il nucleone. I vari multipletti di massa a ...
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numero barionico
Guido Altarelli
Carica posseduta dai quark, per i quali assume, convenzionalmente, il valore B=1/3. Per gli antiquark il numero barionico è B=−1/3. Di conseguenza il protone, il neutrone [...] e gli altri barioni composti di 3 quark hanno B=1, mentre i mesoni, stati legati di quark-antiquark, hanno B=0. Tutte le altre particelle fondamentali del Modello Standard (leptoni, bosoni di Gauge, bosone ...
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antiparticella
antiparticèlla [Comp. di anti- e particella] [FSN] Ogni corpuscolo elementare costituente l'antimateria (per es., il positrone, l'antiprotone, l'antineutrone), che corrisponde a una delle [...] particelle ordinarie (per es., l'elettrone, il protone, il neutrone) con cui ha in comune talune grandezze caratteristiche, come la massa, lo spin e la vita media, distinguendosene invece per altre, uguali ma contrarie, come la carica elettrica e il ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] il momento angolare e l’energia. Infatti si osserva uno spettro continuo di energia per l’elettrone, nel centro di massa del neutrone iniziale, e non un’energia fissata come atteso per un decadimento in due corpi finali. Nel 1934 E. Fermi formulò la ...
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semileptonico
semileptònico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di semi- e leptonico] [FSN] Processo s.: processo governato da interazioni elettrodeboli nel quale intervengono sia leptoni (elettroni, muoni, tauoni [...] e i corrispondenti neutrini), sia adroni, cioè particelle con interazioni forti; sono tali, per es., i decadimenti beta del neutrone o di particelle strane. ...
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Nella meccanica dei sistemi continui, si dice di deformazione che aumenta esponenzialmente nel tempo fino al valore limite che le compete in regime perfettamente elastico. Diffusione (o scattering) q. [...] In fisica nucleare, processo in cui una particella incidente su un nucleo interagisce con un nucleone (protone o neutrone) del nucleo in modo simile a quello della diffusione elastica su un nucleone libero: la particella incidente e il nucleone ...
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radiativo
radiativo [Der. del part. pass. radiatus del lat. radiare "mandare raggi", che è da radius "raggio"] [LSF] Di processo che avviene con emissione di energia raggiante. ◆ [FSN] Cattura r.: la [...] cattura di una particella da parte di un'altra particella (per es., di un neutrone da parte di un nucleo atomico), con la contemporanea emissione di fotoni. ◆ [TRM] Correzioni r.: correzioni che vanno introdotte nei calcoli teorici relativi a un dato ...
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psicologia In psichiatria, r. psicomotorio, processo di cronica e grave inibizione dei sentimenti, dell’ideazione e dell’attività motoria, caratteristico della depressione profonda. tecnica L’atto del [...] ) di r. è il valore quadratico medio della distanza percorsa da un neutrone in un reattore dall’istante della liberazione all’istante in cui esso diventa un neutrone termico.
Sfruttando le proprietà ottiche non lineari dei condensati di Bose-Einstein ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] particella adronica storicamente importante, il Δ++: scoperta da Fermi nel 1953 è stata uno dei primi adroni dopo il protone, il neutrone e il pione. Il Δ++ è costituita da tre quark di tipo u con gli spin allineati nella stessa direzione. Ed ecco ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] a piccoli valori di En, si trova τ≃10−14 s, ossia un tempo enormemente più lungo del tempo di transito di un neutrone in un nuclide (10−22 s); questo non solo costituisce una delle tante verifiche della correttezza del modello a nucleo composto per ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...