In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] breeder). Se c<1 il r. si dice invece convertitore. In un r. a uranio naturale, per ogni neutronetermico assorbito nell’U235, 0,59 neutronitermici sono assorbiti nell’U238 e producono Pu239; poiché altri nuclei di Pu si producono per cattura di ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] legante. Gli acciai con alto tenore in b., essendo caratterizzati da un elevato potere assorbente per i neutronitermici, vengono utilizzati soprattutto dall’industria nucleare. Nel campo delle materie plastiche il b. può apportare miglioramenti sia ...
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silicio
silìcio [Lat. scient. Silicium, da silex -icis "pietra dura"] Elemento chimico, scoperto da J. Berzelius nel 1810, appartenente alla colonna b del IV gruppo, 2° periodo, piccolo, del Sistema [...] [103 kg m-3] 2.33 (25 °C)
Resistività elettr. [10-8 Ω m] 3 106(∗) (25 °C)
Sez. d'urto di assorb. per
neutronitermici [barn atomo-1] 0.171
Struttura cristallina (298 K) cub. tipo diamante
(par. reticolari in Å) (a=5.43)
Suscett. magn. molare [10-6 ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] misure diffrattometriche con i raggi X e con i neutroni, che mostrano figure larghe e diffuse simili a i v. al piombo).
Il v. è un buon isolante termico; il v. di silice, per es., ha conducibilità termica di circa 1,3 W/m°C. Proprietà importante dei ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini e Pier Carlo Bombelli
sommario: 1. L'evoluzione del mercato e dei fabbisogni di materie prime energetiche. 2. Le economie di energia e la riduzione dell'intensità energetica [...] lo studio di un reattore, della potenza di circa 50 MW termici, da impiegare per riscaldamento urbano. Studi analoghi sono stati compiuti reattori oggi impiegati, nei surrigeneratori sono i neutroni veloci a determinare le reazioni che assicurano la ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] temperature). In virtù della loro buona conducibilità elettrica e termica, il rame e l'alluminio vengono impiegati nei generatori di microscopia elettronica, diffusione a basso angolo di neutroni e microscopia ionica a emissione di campo con sonda ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a fini industriali (r. chimico) o reazioni...