Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] tipi di impianti nucleari per applicazioni commerciali; essi si differenziano per tipologia di reazione nucleare (dovuta a neutronitermici o veloci), per tipologia di combustibile, di elemento moderatore e di refrigerante, per modalità di scambio ...
Leggi Tutto
PILA ATOMICA
Carlo SALVETTI
. Si chiama generalmente così un generatore di energia che meglio andrebbe detto pila nucleare. È chiamato anche reattore nucleare. In esso l'energia prodotta è ottenuta [...] per una pila a grafite e uranio di forma cubica e di lato l la potenza in Watt è data da:
dove no è la densità dei neutronitermici al centro del reattore (in neutr./cm3) e v è la loro velocità (in cm/sec).
Si è già detto che la pila è in condizioni ...
Leggi Tutto
MODELLI NUCLEARI
Antonio Bertin-Francesco Cannata-Antonio Vitale
(v. nucleo, App. II, II, p. 419; III, II, p. 283; IV, II, p. 624)
Teoria. - L'aspetto concettuale nuovo e più rilevante per l'adozione [...] nucleare e sono necessari per un'interpretazione quantitativa di reazioni come la cattura radiativa di neutronitermici da parte di protoni (con la fusione neutrone-protone in deuterio ed emissione gamma (n+p→D+γ) e l'elettrodisintegrazione del ...
Leggi Tutto
IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] per il TiH2; anche gli usi sono analoghi: s'impiega come getter nei sistemi a vuoto, come moderatore di neutronitermici nella tecnologia nucleare, nelle metallo-ceramiche, favorisce l'adesione fra i metalli, nella preparazione di zirconio in polvere ...
Leggi Tutto
Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] soluzione del genere si avvantaggerebbe dell'esperienza che va maturando con l'impiego del gas nei reattori a neutronitermici ad alta temperatura (HTGR). Queste soluzioni potranno costituire valide alternative nel caso - pur non molto probabile - di ...
Leggi Tutto
Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] .
d) Moderatori e refrigeranti.
Poiché le sezioni d'urto di fissione dei nuclidi fissili sono molto più elevate per i neutronitermici che per quelli veloci (v. tab. I), occorre meno materiale fissile per ottenere una reazione a catena basata su ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] ordine è forte solo relativamente agli atomi piu vicini e, nei liquidi, diminuisce con l'aumentare della temperatura.
Nel caso di neutronitermici, d'altra parte, Ω/ω può diventare grande a causa del moto degli atomi; la luce laser ha una definizione ...
Leggi Tutto
carbonio
carbònio [Der. del lat. carbo -onis "carbone"] [CHF] Elemento chimico di simb. C, numero atomico 6 e peso atomico 12.01, di cui sono noti due isotopi stabili naturali, con numero di massa 12 [...] del carbonio
Configurazione elettronica 1s2 2s2 sp2
Energia di ionizzazione [eV] (I)11.26;(II)24.48
Sez. d'urto di assorb. per
neutronitermici [barn atomo-1] 3.5 10-3
Temp. di sublimaz. (amorfo) [K] 3925 ÷ 3970
Fase diamante
Calore spec. [103 J kg-1 ...
Leggi Tutto
oro
òro [Lat. scient. Aurum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Au, numero atomico 79, peso atomico 197.2, appartenente alla colonna b del I gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi, [...] volumica [103 kg m-3] 19.3 (20 °C)
Resistività elettr. [10-8 Ω m] 2.051(0 °C)
Sez. d'urto di assorb. per
neutronitermici [barn atomo-1] 98.7
Struttura cristallina (298 K) cub. facce centr.
(par. reticolari in Å) (a=4.07)
Suscett. magn. mol. [10-6 ...
Leggi Tutto
ossigeno
ossìgeno [Der. del fr. oxygène, termine coniato da A.L. Lavoisier nel 1783, comp. di oxy(de) "ossido", che è termine precedentemente introdotto nella chimica, e -geno, quindi "generatore di [...] 0 °C)
liquido [103 kg m-3] 1.14 (-183 °C)
solido [103 kg m-3] 1.3 (p.to triplo)
Sez. d'urto di assorb. per
neutronitermici [barn atomo-1] 2.8 10-4
Struttura cristallina (<29.86 K) (α) monocl. base centr.
(<43.56 K) (β) trigonale
(<54.37 K ...
Leggi Tutto
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a fini industriali (r. chimico) o reazioni...