albedo
albèdo (rar. albèdine) [s.f. Der. del lat. albedo -dinis "bianchezza", da albus "bianco"] [OTT] [ASF] Per una superficie illuminata, il rapporto tra il flusso luminoso globalmente diffuso in tutte [...] da radiazioni elettromagnetiche in genere, e anche da radiazioni corpuscolari: per es., a. (di una superficie) per l'infrarosso, per neutroni, ecc. ◆ [GFS] L'a. della Terra, in media uguale a circa 0.3, varia molto con la latitudine, la natura ...
Leggi Tutto
collasso
collasso [Dal part. pass. collapsus del lat. collabi "cadere"] [ASF] [RGR] Situazione, nota anche come c. gravitazionale e c. stellare, di una stella o, generic., di un sistema materiale irradiante, [...] delle cosiddette nane bianche, caratterizzate da masse volumiche eccezionali, dell'ordine di 108 kg/m3, e delle stelle a neutroni); quando la massa volumica raggiunge valori ancora più grandi, dell'ordine di 1019 kg/m3, il campo gravitazionale alla ...
Leggi Tutto
Centauro
Centàuro [Lat. Centaurus, con rifer. al mitico centauro Chirone] [ASF] Antica costellazione australe, di simb. Cen, tra la Croce del Sud (che si trova tra le zampe del C.) e il Lupo (per la [...] C. A: intensa radiosorgente discreta, situata nella costellazione del Centauro. ◆ [ASF] C. X-3: sorgente pulsante di raggi X (periodo 4.8 s) nella costellazione del C.; si ritiene che si tratti di una doppia, con una stella di neutroni come compagno. ...
Leggi Tutto
Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] come dovuto alla reazione p → n + e+ + νe, che può aver luogo solo in protoni legati nel nucleo (essendo la massa del neutrone maggiore di quella del protone). Le stelle, nelle quali in ogni ciclo protone-protone sono prodotti due e+ e due νe, sono ...
Leggi Tutto
Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] a partire dai grumi primordiali di materia, noti come planetesimi, e in presenza di corpi celesti collassati, quali stelle di neutroni e buchi neri. Nel caso di sistemi doppi, ove un corpo di massa maggiore si accresce con materia proveniente dall ...
Leggi Tutto
collasso stellare
Claudio Censori
Fase finale nell’evoluzione di una stella, quando questa ha consumato al suo interno tutto il combustibile nucleare, in cui le azioni attrattive gravitazionali non [...] ), con il collasso gravitazionale fermato ancora una volta dalla meccanica quantistica, applicata questa volta ai neutroni piuttosto che agli elettroni. Se la massa residua della stella è molto elevata, nulla può impedire il collasso gravitazionale ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] materiale: d. assoluta, relativa, ecc. (v. oltre per queste e altre accezioni). ◆ [FNC] D. angolare: descrive la popolazione dei neutroni in un reattore nucleare: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 754 a. ◆ [LSF] D. areica: generic., la ...
Leggi Tutto
N
N 〈ènne〉 [Forma maiusc. della lettera n] [ASF] (a) Simb. di (stella) nova e come tale anche simb. di una serie secondaria di tipi spettrali di stelle: v. stella: V 624 a. ◆ [ALG] Simb. dell'insieme [...] ◆ [FSN] Simb. di una classe di barioni con stranezza S=0 e spin isotopico I=1/2 alla quale appartengono il protone, il neutrone e molte risonanze adroniche di massa crescente da N(1440) in poi (il numero tra parentesi indica la massa in MeV): v. App ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] ; i nuclei di deuterio fondendosi con un protone hanno dato luogo a nuclei di 3He, e quelli di 3He unendosi a un neutrone hanno formato nuclei di 4He, i nuclei leggeri più stabili. In precedenza tutto ciò non era possibile per la presenza in gran ...
Leggi Tutto
eta
età [Der. del lat. aetas -atis] [LSF] (a) Intervallo di tempo trascorso dall'inizio di un fenomeno al momento attuale: per es., e. di un apparecchio, ecc., e. della Terra, dell'Universo, ecc. (b) [...] di un reattore nucleare: concetto introdotto da E. Fermi in un suo modello analogico tra la liberazione e la scomparsa di neutroni termici nel reattore e la vita e riproduzione biologiche (modello dell'e., o dell'e. di Fermi) per descrivere il ciclo ...
Leggi Tutto
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...