nana bianca
Claudio Censori
Stella caratterizzata da uno stato di densità elevata conseguito al termine della sua evoluzione quando, consumato tutto il combustibile nucleare, viene meno l’apporto della [...] supera un determinato valore critico, il collasso gravitazionale viene a un certo punto bloccato dalla pressione sviluppata dai neutroni, formatisi nel processo di cattura nucleare degli elettroni: il corpo, che risulta allora costituito da un gas di ...
Leggi Tutto
guaina
guaìna (meno corr. guàina) [Der. del lat. vagina "custodia"] [EMG] G. catodica: la luminosità che in opportune condizioni si manifesta sul catodo di un tubo a scarica, lo stesso che bagliore catodico: [...] una buona stabilità di forma e per proteggerle da fenomeni corrosivi; occorrono materiali con limitata capacità di assorbire neutroni, buona conducibilità termica e coefficiente di dilatazione termica quasi uguale a quello del combustibile, quali l ...
Leggi Tutto
Fisico (Budapest 1902 - Princeton 1995). Laureatosi in ingegneria chimica al politecnico di Berlino, nel 1930 si trasferì negli USA, come docente all'univ. di Princeton; nel 1937 passò all'univ. del Wisconsin [...] questioni di fisica nucleare, quali le simmetrie nei legami nucleari, la teoria del decadimento β, le interazioni neutroni-protoni e, specialmente, le ricerche sulle proprietà delle equazioni d'onda relativistiche della meccanica quantistica; è stato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] luce nel vuoto. Vicino all'orizzonte degli eventi di un buco nero (non rotante) ε vale circa 0,5 e per una stella a neutroni circa 0,2, entrambi valori tipici del regime di gravità forte, mentre nel Sistema solare è ε⟨10−5, valore tipico del regime ...
Leggi Tutto
cluster
cluster 〈klastë〉 [s.ingl., propr. "grappolo", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine introdotto inizialmente da astronomi statunitensi e inglesi per indicare ammassi stellari e passato poi a indicare [...] in genere, a temperature non molto diverse da quelle di fusione: v. cluster. ◆ [FNC] Raggruppamento di nucleoni (protoni e neutroni), in partic. nei nuclei complessi, tale da formare un sistema ad alta stabilità nucleare, come, per es., la particella ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Paterson, New Jersey, 1918 - Irvine, California, 1998), ricercatore presso i laboratorî di Los Alamos, prof. di fisica dal 1959 all'istituto di tecnologia Case Western e dal 1966 al [...] +p→e++n provocate (in un recipiente contenente circa 500 litri d'acqua) dagli antineutrini di decadimento dei neutroni prodotti in un reattore a fissione. Per questo risultato, che costituisce la prova sperimentale diretta dell'esistenza del neutrino ...
Leggi Tutto
isotopico
isotòpico [agg. (pl.m. -ci) Der. di isotopo] [CHF] [FNC] Abbondanza i. relativa: la percentuale in massa con cui un isotopo naturale è presente in un elemento chimico. ◆ [CHF] [FNC] Arricchimento [...] ciò da luogo allo spostamento i. (v. oltre). ◆ [FNC] Numero i.: la differenza tra il numero di neutroni e quello di protoni in un nucleo, detto anche eccesso di neutroni; è pari a A-2Z, con A numero di massa e Z numero atomico del nucleo considerato ...
Leggi Tutto
interferometria
interferometrìa [Der. di interferometro] [MTR] [OTT] Disciplina che s'occupa degli interferometri o, con signif. più ampio, di fenomeni interferenziali in genere, non soltanto a fini [...] dei: IV 535 f. ◆ [ASF] I. a sintesi d'apertura: v. interferometria stellare: III 282 c. ◆ [FSD] I. con raggi X e neutroni: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 740 c. ◆ [ASF] I. d'intensità: v. astronomia ottica: I 242 d. ◆ [ASF] I ...
Leggi Tutto
florenzio
florènzio [Der. di Florentia, nome lat. di Firenze, città nella cui univ. insegnavano gli scopritori] [STF] [CHF] Nome dato da L. Rolla e L. Fernandes a un elemento chimico di numero atomico [...] da B.S. Hopkins e suoi collaboratori e chiamato illinio, ma anche stavolta con qualche incertezza, finché l'elemento con Z=61 fu identificato con sicurezza nel 1945 bombardando il neodimio con neutroni e fu definitivamente chiamato prometeo. ...
Leggi Tutto
divergente
divergènte [agg. e s.m. Part. pres. di divergere, in contrapp. a convergere] [MCF] Nella fluidodinamica, corpo, di forma opportuna che viene immerso in una corrente aerea o liquida allo scopo [...] d.: quella caratterizzata da un fattore di moltiplicazione maggiore dell'unità, tale cioè che il numero di neutroni prodotti cresca indefinitamente con il passare del tempo; un reattore nucleare in tali condizioni si chiama reattore divergente ...
Leggi Tutto
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...