Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] rapido collasso che segue può portare, a seconda della massa coinvolta, a tre esiti distinti: una nana bianca, una stella di neutroni o un buco nero. In questa fase hanno un ruolo importante stati non ordinari di aggregazione della materia ed effetti ...
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iperelio
iperèlio [Comp. di iper(one) e elio] [FNC] Elio con ipernucleo, cioè nel cui nucleo un nucleone è stato sostituito da un iperone; in partic., i. Λ, il cui nucleo è costituito da 2 protoni, un [...] neutrone e un iperone Λ0, e l'i. Λ0Λ0, con 2 protoni, due neutroni e due Λ0 (v. ipernucleo: III 314 a, 312 e). ...
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termalizzazione
termalizzazióne [Der. dell'ingl. thermalization] [FML] Atto ed effetto del termalizzare, cioè del ridurre l'energia cinetica di particelle a livelli confrontabili con l'energia di agitazione [...] nei reattori nucleari a fissione, mediante sostanze rallentanti dette moderatori, per fare diventare neutroni termici (con grande sezione d'urto di fissione) i neutroni veloci prodotti nelle fissioni. ◆ [MCS] Insieme di fenomeni che intervengono nell ...
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moderatore
moderatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. moderator -oris, da moderare, che è da modus "misura, limite"] [LSF] Nome o qualifica di ciò che è destinato a rallentare o regolare un processo [...] chimica. ◆ [FNC] Per derivazione dal signif. chimico, sostanza atta a rallentare i neutroni veloci emessi in una reazione di fissione, trasformandoli in neutroni termici, assai più efficaci per il mantenimento della reazione medesima. ◆ [FTC] [MCF ...
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Fisico (Carpaneto Piacentino 1908 - Roma 1989), figlio di Ugo, dal 1937 prof. di fisica sperimentale a Roma; nel dopoguerra ha promosso la costituzione dell'INFN, del quale è stato poi presidente; assertore [...] nucleare e subnucleare; fondamentali le ricerche, condotte in collaborazione con E. Fermi e altri, sulle interazioni dei neutroni con la materia; ha contribuito in modo essenziale alle attuali conoscenze sulla radioattività artificiale indotta da ...
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Fisico (Bruxelles 1924 - Ginevra 1990). Prof. di fisica nell'univ. di Utrecht (1954), direttore della sezione teorica al CERN a Ginevra (1960-70) e dell'istituto di fisica della Max Planck Gesellschaft [...] di Monaco (1971-74). Si è occupato di problemi di termodinamica statistica, di fisica degli stati aggregati (in particolare di diffusione di neutroni) e di fisica delle particelle elementari. ...
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penetrante
penetrante [agg. Der. del part. pres. penetrans -antis del lat. penetrare "introdursi", comp. di paene- "quasi" e intrare "entrare"] [FSN] Radiazione p.: (a) generic., di radiazione elettromagnetica [...] profondamente nella materia, cioè capace di attraversare materiali anche relativ. spessi, quali i raggi X e gamma nonché i neutroni; (b) specific., denomin. della componente mesonica della radiazione cosmica: v. radiazione cosmica: IV 656 a. ...
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Fisico (Nikolaev, Ucraina, 1899 - Salem, Oregon, 1981), naturalizzato americano nel 1918; professore di fisica nell'univ. di New York (1929), del Wisconsin (1934) e nella Yale Univ. (1947-58). In collaborazione [...] per la determinazione dell'altezza delle regioni ionosferiche, tuttora a base delle moderne ionosonde. E passato poi a studiare questioni di fisica nucleare, in particolare l'assorbimento dei neutroni (teoria di B.-Wigner) e la diffusione dei ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] minori di 1 nm: v. nubi, fisica delle: IV 184 a. ◆ [FNC] N. magico: un n. atomico caratterizzato da un numero di protoni o di neutroni per il quale il n. stesso è partic. stabile (numero magico); i numeri magici sono 2, 8, 14, 20, 28, 50, 82, 126: v ...
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spettrografo Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni, in particolare luminose (s. ottico) o elettromagnetiche in genere (s. per radioonde, per raggi X ecc.); [...] registrazione di spettri (ottici o di altra natura) mediante spettrografi.
Gli s. per neutroni utilizzano la diffusione anelastica di neutroni di bassa energia (➔ neutrone), generalmente minore di 1 eV, per lo studio di materiali solidi, liquidi e ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...