GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] la luna [1906]), scherzi (Buona notte! [1916], Carillon, Idillo giapponese), fantasie (Alla festa da ballo, Figurine, Nella foresta, Nevica, Rimembranze proibite, La danza delle scimmie), l'idillio Notte d'amore e una Marcia dei tamburi.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] diluisce i rumori, offusca le luci, stinge i colori, in modo da dare alla città una straordinaria ricchezza di tinte intermedie. Nevica in media ogni anno per 12 volte e le nebbie sono molto frequenti. Tra i venti prevalgono quelli tiepidi di S., SO ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Freundschaft); più carico quello doloroso di Albert Ehrenstein ‟So schneit auf mich die tote Zeit [...] Weib wird Zeit" [‟Così nevica su di me il tempo morto [...] Donna diventa tempo"] o invece il gaudioso, ad apertura d'una notissima poesia della ...
Leggi Tutto
nevicare
(ant. o region. nevigare) v. intr. impers. [lat. *nivicare, frequent. del raro nivĕre «nevicare» (per il class. ningĕre)] (névica, ecc.; aus. essere o avere). – 1. Scendere, cadere dal cielo, detto della neve: nevicava fitto fitto,...
nevicata
s. f. [der. di nevicare]. – Il nevicare, e la neve caduta: è venuta una bella, un’abbondante n.; alle prime nevicate. Anche fig.: sotto il mandorlo c’era una n. di petali bianchi.