Dreyfuss, Richard (propr. Richard Stephan)
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 29 ottobre 1947. Grazie all'incontro con il regista Steven Spielberg che lo diresse in [...] the dolls, La valle delle bambole, di Mark Robson), nei quali seppe delineare, con estrema sensibilità, le nevrosi e l'instabilità dell'uomo delle metropoli statunitensi degli anni Settanta. Raggiunse in seguito una discreta notorietà interpretando ...
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VALERIANA (lat. scient., Valeriana officinalis L.; ted. Baldrian)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una pianta vivace della famiglia Valerianacee che raggiunge un'altezza di 5-15 dm., con rizoma [...] la valeriana viene usata come antispasmodico negli stati di eccitamento, nell'isterismo, come sedativo nelle nevrosi in genere, e in quelle localizzate in particolare (nevrosi cardiaca e pseudoangina) da sola, sotto forma di tintura (2-20 gr. pro die ...
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S'intende per cardionevrosi uno stato morboso in cui primeggiano disturbi subiettivi della più varia natura, che spesso possono essere eguali a quelli delle malattie con alterazioni anatomiche del cuore, [...] l'individuo più si lamenta delle sue sofferenze. Il polso può essere anche raro e talvolta irregolare (aritmico). Le nevrosi possono dar luogo a frequenti extrasistoli, producendo esse degli stimoli cardiaci che fanno contrarre il cuore fuori tempo ...
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Wallace, David Foster
Wallace, David Foster. ‒ Scrittore statunitense (Ithaca, NY, 1962 - Claremont, CA, 2008), autore di romanzi, racconti, saggi e reportage dallo stile virtuosisticamente multiforme [...] with hideous men (1999; trad. it. 2000) ha come argomento il rapporto tra i due sessi: mosaico di traumi, nevrosi, perversioni che radiografano un’umanità maschile devastata da ansia, insicurezza e paranoia. Nodali gli otto romanzi brevi di Oblivion ...
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Labranca, Tommaso. – Scrittore, editore e autore televisivo e radiofonico italiano (Milano 1962 - Pantigliate, Milano, 2016). Intellettuale eclettico e instancabile sperimentatore di mezzi e registri comunicativi, [...] . La zia e l'estetica perbenista, 2011), operando attraverso le sue spietate analisi dei modi e delle nevrosi della modernità una sostanziale revisione critica dello spartiacque tra cultura alta e cultura popolare. Sul percorso intellettuale e ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] dell'ordine simbolico, che appaiono nel linguaggio e che contengono l'esperienza primaria del corpo, sono semplicemente deformate nella nevrosi, mentre sono distrutte nella psicosi" (1969; trad. it. 1977, p. 7), per cui, se l'immagine è il modello ...
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Direttore d'orchestra e compositore rumeno, morto a Parigi il 14 agosto 1996. Dopo il ritorno definitivo di W. Furtwängler a capo dei Berliner Philarmoniker (1952), C. intraprese una lunga carriera come [...] possedere doti non comuni: memoria prodigiosa, orecchio sensibilissimo, perfezionismo esasperato fino al limite della nevrosi. Temperamento impulsivo, personaggio atipico e isolato nella compagine musicale internazionale, C. ha diretto relativamente ...
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ROSENBACH, Ottomar
Agostino Palmerini
Medico, nato il 4 gennaio 1851 a Krappitz (Slesia), morto il 20 marzo 1907 a Berlino. Laureatosi a Breslavia nel 1873, vi tornò nel 1877, dopo essere stato a Jena [...] di Rosenbach la mancanza dei riflessi cutanei addominali dal lato emiplegico; come malattie di R. una forma di nevrosi gastrica e una particolare deformazione delle falangi. Scrisse sulla fisiopatologia del nervo vago, sul meccanismo e la diagnosi ...
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Saba, Umberto
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta sereno e disperato
Tra i più importanti poeti italiani del Novecento, Umberto Saba è l’unico a non aver vissuto le esperienze dell’avanguardia e del simbolismo. [...] 1929 si sottopone a una terapia psicoanalitica con il dottor Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud, per curare una nevrosi da cui era afflitto. La conoscenza delle teorie freudiane gli conferma alcune sue intuizioni sull’importanza delle esperienze ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] medicina del lavoro. In questo periodo diede alle stampe numerosi lavori, tra i quali meritano di essere ricordati: La nevrosi solare, Napoli 1925; La concezione nazionale della organizzazione del lavoro, ibid. 1927; Il lavoro nei porti, Milano 1931 ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...