Campion, Jane
Mario Sesti
Regista cinematografica neozelandese, nata a Wellington (Nuova Zelanda) il 30 aprile 1954. L'universo psichico e corporeo della femminilità, la disamina rivelatrice dei legami [...] cortometraggi: l'analisi penetrante di un nucleo familiare, l'indagine di una soggettività femminile chiusa tra la nevrosi e la catatonia, la sorprendente capacità di rarefazione e concentrazione improvvisa della narrazione, fanno sin dall'inizio ...
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difesa
In semeiologia medica, la contrattura riflessa dei muscoli addominali in corrispondenza di un processo infiammatorio acuto del cavo peritoneale (appendicite, ecc.). Riflesso di d. (o di automatismo [...] avvenuto, la negazione, l’introduzione, la proiezione, l’identificazione e la subordinazione; taluni sono caratteristici di specifiche strutture nevrotiche: la rimozione per l’isterismo, la regressione e l’isolamento per la nevrosi ossessiva, ecc. ...
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In psichiatria, stato di tensione psicosomatica, generalmente vissuto come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi. Viene considerata [...] , più noto come valium. Queste sostanze, chiamate anche tranquillanti, vengono utilmente impiegate nella terapia delle nevrosi, stati ansiosi, depressioni, disturbi del sonno. Il loro impiego presenta tuttavia pericoli (abuso, farmacodipendenza) che ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] (v. Davis, 1979 e 1986¹⁸).
Là dove la sessualità è interpretata in termini tradizionali come peccato, malattia, nevrosi, patologia, decadenza, causa di degrado o di declino della società, in generale prevarranno sistemi di disciplina estremamente ...
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Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] la storia di una possessione in un clima parossistico permeato di una morbosa sensualità. La propensione di R. a esplorare le nevrosi sessuali è presente in altri suoi film: Domani non siamo più qui (1967), Le tue mani sul mio corpo (1970), Valeria ...
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MANFREDI, Saturnino, detto Nino
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 21 marzo 1921. Laureatosi in legge, si è diplomato all'Accademia d'arte drammatica [...] soldato, 1969) M. disegna la figura di un finto candido che su sfondi quotidiani è mosso da astuzie, risentimenti e nevrosi.
Quasi a sperimentare le proprie potenzialità, M. si prova nella regia: L'avventura di un soldato (1962), episodio di L ...
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TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] alle lesioni dello scheletro e dell'apparato locomotore.
Alla cura dei traumatizzati (emorragia, ferite, fratture, lussazioni, nevrosi traumatica, shock) si riferiscono le più antiche nozioni chirurgiche a noi note, che riguardano la cura delle ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] cose e la verità delle anime. Nel personaggio del Figlio il G. mette spietatamente in scena se stesso, le proprie nevrosi, le proprie frustrazioni, le speranze deluse e le illusioni rinnovate, la polemica costante contro il mondo esterno e contro le ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] la nozione di 'fantasma'. I racconti delle prime pazienti isteriche avevano indotto Freud a ipotizzare all'origine delle nevrosi (v.) la carica patogena di eventi infantili fortemente traumatici, soprattutto di natura sessuale (seduzione a opera di ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] organicista, Adler ritenne che il nucleo del complesso d'inferiorità, che è alla base delle difficoltà evolutive e delle nevrosi, fosse costituito da un'inferiorità d'organo, cioè da un'insufficienza o da una carenza presente a livello somatico ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...