Clift, Montgomery (propr. Edward Montgomery)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'11 ottobre 1920 e morto a New York il 23 luglio 1966. Conquistò il pubblico [...] drammaturgica dell'eroe inquieto e vulnerabile. La sua vita privata, segnata dall'ossessiva presenza materna, dalla nevrosi e dalla sregolatezza, nonché dall'omosessualità vissuta tra scandali e occultamenti secondo il costume del tempo, fu ...
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Nashville
Roberto Chiesi
(USA 1975, colore, 161m); regia: Robert Altman; produzione: Robert Altman per Landscape/American Broadcasting Company/Paramount; sceneggiatura: Joan Tewkesbury; fotografia: [...] epigoni derivanti da mitologie che hanno ormai perduto ogni innocenza (la patria, la frontiera, l'esercito). Le mine di nevrosi, frustrazioni e aggressività latenti che covano dietro le quinte e tra le file degli spettatori sono il sintomo di questa ...
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Tognazzi ⟨-zzi⟩, Ugo. - Attore e regista italiano (Cremona 1922 - Roma 1990). Tra i maggiori protagonisti della scena cinematografica e televisiva italiana a partire dal secondo dopoguerra, dopo gli esordi [...] incarnare, in ruoli più impegnativi e diretto da registi come M. Ferreri, P. P. Pasolini, B. Bertolucci, vizi e nevrosi del nostro tempo. Tra le sue interpretazioni, spesso caratterizzate da toni grotteschi e surreali, presenti anche nel suo miglior ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] , chiuso, insieme timido e aggressivo, che lo tormentò per tutta la vita fino a raggiungere punte di vera e propria nevrosi; forse fu proprio nel tentativo di superare questi lati difficili della sua natura che il G., spettatore assiduo di cinema fin ...
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Dreyfuss, Richard (propr. Richard Stephan)
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 29 ottobre 1947. Grazie all'incontro con il regista Steven Spielberg che lo diresse in [...] the dolls, La valle delle bambole, di Mark Robson), nei quali seppe delineare, con estrema sensibilità, le nevrosi e l'instabilità dell'uomo delle metropoli statunitensi degli anni Settanta. Raggiunse in seguito una discreta notorietà interpretando ...
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Campion, Jane
Mario Sesti
Regista cinematografica neozelandese, nata a Wellington (Nuova Zelanda) il 30 aprile 1954. L'universo psichico e corporeo della femminilità, la disamina rivelatrice dei legami [...] cortometraggi: l'analisi penetrante di un nucleo familiare, l'indagine di una soggettività femminile chiusa tra la nevrosi e la catatonia, la sorprendente capacità di rarefazione e concentrazione improvvisa della narrazione, fanno sin dall'inizio ...
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Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] la storia di una possessione in un clima parossistico permeato di una morbosa sensualità. La propensione di R. a esplorare le nevrosi sessuali è presente in altri suoi film: Domani non siamo più qui (1967), Le tue mani sul mio corpo (1970), Valeria ...
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MANFREDI, Saturnino, detto Nino
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 21 marzo 1921. Laureatosi in legge, si è diplomato all'Accademia d'arte drammatica [...] soldato, 1969) M. disegna la figura di un finto candido che su sfondi quotidiani è mosso da astuzie, risentimenti e nevrosi.
Quasi a sperimentare le proprie potenzialità, M. si prova nella regia: L'avventura di un soldato (1962), episodio di L ...
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The Narrow Margin
Mario Sesti
(USA 1952, Le jene di Chicago, bianco e nero, 70m); regia: Richard Fleischer; produzione: Stanley Rubin per RKO; soggetto: Martin Goldsmith, Jack Leonard; sceneggiatura: [...] d'ambientazione gangsteristica ruvido e deciso, che fa tesoro di quell'analisi psicologica della figura del poliziotto, soggetto a nevrosi e solitudine, tipica della fase più matura del poliziesco americano anni Quaranta: non a caso, l'agente ...
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Calopresti, Mimmo (propr. Domenico)
Nicoletta Ballati
Regista cinematografico, nato a Polistena (Reggio Calabria) il 4 gennaio 1955. Approdato al cinema dopo un lungo apprendistato da documentarista, [...] , in modo intenso, l'incapacità di comunicare e quindi la difficoltà di porsi in rapporto con gli altri attraverso le nevrosi di una giovane donna, interpretata da Valeria Bruni Tedeschi. Gli stessi temi riaffiorano in Preferisco il rumore del mare ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...