Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] provenienti dal pianeta Solaris, capace di materializzare le paure e i desideri, le rimozioni e le fantasticherie, le nevrosi e le speranze dell'equipaggio di un'astronave, e assume dunque un carattere simbolico che permea l'intero andamento ...
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vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione di molecole organiche complesse nella materia celeste e segnali di comunicazione provenienti ... ...
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Lara Albanese
C’è qualcuno al di là della Terra?
Esistono davvero gli extraterrestri e, se esistono, dove e come andarli a cercare? Centinaia di libri e film di fantascienza propongono incredibili invasioni del nostro pianeta effettuate da strani esseri viventi – solitamente verdi, dotati di antenne ... ...
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extraterrèstre (o estraterrèstre) [agg. Comp. di extra- e terrestre] [LSF] Che è fuori della Terra o che si riferisce a luoghi lontani dalla Terra oppure a presunte forme di vita aliena. ◆ [FSP] Spazio e. (vicino, lontano, profondo): v. fisica spaziale: II 626 e. ◆ [BFS] Vita e.: la presenza e l'evoluzione ... ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] l'assenza di modelli normativi letterari comuni spinge gli scrittori a vivere nell'individualismo esacerbato, nella rivolta, nella nevrosi d'insuccesso, a ripiegarsi sulle esperienze le più intime oppure a rifugiarsi nel misticismo più assoluto, come ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] eisenhoweriana). O Frank Tashlin, i cui film, con o senza Jerry Lewis, sono sintesi perfetta dei miti e delle nevrosi degli anni Cinquanta. O Blake Edwards, che grazie anche al talento di un grande attore, Peter Sellers, inserisce risvolti inediti ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] , tra l'altro, famosi per l'altissimo numero di jump cuts), insinuando nelle storie un correlativo oggettivo della nevrosi dei personaggi. Lo zoom sostituì progressivamente il carrello in avanti, in modo da rendere il movimento più oggettivo, libero ...
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nevrosi
nevròṡi (o neuròṡi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. medico -osi]. – 1. Condizione di sofferenza della psiche, di natura assai varia, che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni, e anche disturbi...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...