La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] p. 378 nota 30.
35 B. Bleckmann, Sources for the History of Constantine, in The Cambridge Companion to the Age of Constantine, ed. by N. Lenski, New York 2006, pp. 14-31, in partic. 24.
36 Si veda, ad esempio, la sottile analisi storico-retorica dei ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] in the Ital. Renaissance, Chicago 1961, I, pp. 244-46, 343-44; II, pp. 706-9, 1097-99 e passim; B. Hathaway, The age of criticism, Ithaca-New York 1962, pp. 20-24, 111-17, 284-90 e passim; C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1963, pp. 23-28, 69-72 e ...
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Busch, Niven
Patrick McGilligan
Scrittore, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 26 aprile 1903 e morto a San Francisco il 25 agosto 1991. Autore di romanzi e racconti, spesso [...] B. lavorò come redattore per "Time" e "The New Yorker", dove gli vennero pubblicati alcuni racconti, cronache sportive things, in Backstory 1. Interviews with screenwriters of Hollywood's golden age, ed. P. McGilligan, Berkeley 1991, pp. 85-109. ...
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Scrittore statunitense (New York 1843 - Londra 1916), fratello di William. Educato in America, visse (dal 1868) a Parigi, Londra, Rye (Sussex); nel 1915 prese la cittadinanza britannica. La sua prima opera [...] tragic Muse (1890), The spoils of Poynton (1897) e The awkward age (1899). Negli ultimi tre grandi romanzi: The wings of the dove e i primi anni europei. Da ricordare infine che nella New York Edition (1907-09), edizione definitiva delle proprie opere ...
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Scrittore, giornalista e pittore israeliano (Tel Aviv 1930 - ivi 2013). Dopo essere stato ferito durante la guerra d'indipendenza (1948), si trasferì a New York. Pubblicò numerosi romanzi in ebraico (Himmo [...] . Tra le opere scritte in inglese: Tigerhill (1996; trad. it. 1998); The house where the cockroaches live to a ripe old age (1993; trad. it. La casa dove gli scarafaggi muoiono di vecchiaia, 1999); Exodus: the odyssey of a commander (2000; trad. it ...
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Critico e poeta statunitense (n. Gloversville, New York, 1880 - m. 1957). Professore all'università del Minnesota (1907-48), professore ospite alle università di Chicago (1938), Harvard (1941; 1948; 1949-50), [...] critiche, nelle quali seguì la strada aperta alla critica americana da Van Wyck Brooks con il suo America's coming-of-age (1915). A lui si devono alcune delle prime disamine critiche del romanzo americano: The outlook for american prose (1926), The ...
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Poetessa statunitense (New York 1895 - ivi 1982); si affermò con: Banners (1919), Honey out of the rock (1925) e Fire for the night (1930), dove è inclusa la poesia Thoughts at the year's end che le valse [...] di poesia "Nation" nel 1929. Tra le opere successive: Take them, stranger (1944), Animal, vegetable, mineral (1954), Coming of age (1959), I often wish (1966), Collected poems (1969). Ha scritto anche saggi critici: Potable gold (1929), This modern ...
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Poeta e romanziere statunitense (Hermanville, Missouri, 1893 - New York 1954). È stato tra i primi a portare nel romanzo americano influssi del naturalismo francese; più interessante l'opera di poesia [...] realismo; Sixty seconds (1929); Naked on roller skates (1931), ecc. Poesie: Minna and myself (1918); Introducing irony (1922); The sardonic arm (1923); Against this age (1925); Bringing Jazz (1930); Lights in the valley (1942); Selected poems (1946). ...
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Poeta e saggista inglese (Bourne End, Buckinghamshire, 1907 - Londra 1987), fratello di Rosamond. Svolse un'intensa attività editoriale, fondando, tra l'altro, le riviste New Writing (1936-46) e Orpheus. [...] (1954-61). Narra tali esperienze nei volumi autobiografici The whispering gallery (1951), I am my brother (1960), The ample proposition (1963), In my own time (1969). Tra le raccolte di versi: The age of the dragon (1951) e Collected poems (1963). ...
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Poeta inglese (Londra 1803 - Margate 1884). Le sue tragedie Cosmo de' Medici (1837); The death of Marlowe (1837); Gregory VII (1840); Judas Iscariot (1848) sono di faticosa lettura. L'opera più notevole [...] è Orion (1843), poema epico in 10 libri. Ebbe come collaboratrice Elizabeth Barrett Browning in A new spirit of the age (1844), raccolta di saggi critici su contemporanei. ...
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new age
‹ni̯ùu èiǧ› (o New Age) locuz. ingl. (propr. «nuova età»), usata in ital. come s. m. o f. – Movimento religioso sincretistico, sorto nella seconda metà del Novecento in ambienti teosofici britannici, non caratterizzato da strutture...
misinterpretazione
s. f. Interpretazione errata, fraintendimento. ◆ Ha ragione [Vladimir] Nabokov quando sostiene che ormai la parola «realtà» può essere impiegata solo tra virgolette. Ma le virgolette non sono parentesi: un conto è, della...