Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] il salario settimanale e tornò a New York in attesa della risposta. dei suoi ruoli di gangster e del mondo del cinema, non esita a trascinare l'amante per i capelli .
Bibliografia
L. Kirstein, Cagney and the American hero, in "Hound and horn", April ...
Leggi Tutto
Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] opposizione alla politica capitalistica americana si iscrisse al Partito comunista la casa, nel quartiere povero di New York, è il silenzio che invade . Fitzgerald, chiuse il ciclo: è un film sul cinema e sul suo profondo mistero, ma anche un grande ...
Leggi Tutto
Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] film (The clock, 1945, L'ora di New York). È questa un'opera non musicale ma della sua tradizione. Ma anche An American in Paris non manca di brani di , seppe inserire una notevole riflessione sul mondo del cinema, The bad and the beautiful (1952; Il ...
Leggi Tutto
Wayne, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Marion Michael Morrison, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Winterset (Iowa) il 26 maggio 1907 e morto a Los Angeles l'11 giugno 1979. [...] in contatto con l'industria del cinema, trovò lavoro come trovarobe e I berretti verdi), a favore dei militari americani e della guerra nel Vietnam. Il . Zolotow, Shooting star. A biography of John Wayne, New York 1974; M. Ricci, B. Zmijewsky, S. ...
Leggi Tutto
Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] . Dopo il poco riuscito An American tragedy (1931; Una tragedia americana, senza la Dietrich), in Shanghai Josef von Sternberg, Paris 1966.
J. Baxter, The cinema of Josef von Sternberg, London-New York 1971.
G. Buttafava, Josef von Sternberg, Firenze ...
Leggi Tutto
Lewis, Jerry
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926. Ha dato al cinema internazionale un contributo [...] Lewis, New York 1996.
F. Krutnik, Inventing Jerry Lewis, Washington (DC) 2000.
R.B. Gordon, Why the French loves Jerry Lewis: from cabaret to early cinema, Stanford (CA) 2001.
Enfant terrible!: Jerry Lewis in American film, ed. M. Pomerance, New York ...
Leggi Tutto
Olivier, Laurence Sir (propr. Laurence Kerr)
Guido Fink
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo inglese, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907 e morto a Steyning (West Sussex) l'11 [...] interpretato, vinse il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia e nel 1949 l'Oscar come miglior pubblicato nel gennaio del 1910 sull'"American journal of psychology", Hamlet and Tanitch, Olivier: the complete career, New York 1985.
P.S. Donaldson ...
Leggi Tutto
Selznick, David O. (propr. David Oliver)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense di padre ebreo, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 10 maggio 1902 e morto a Hollywood (California) il [...] 1910 la famiglia Selznick, benestante e colta, si trasferì a New York, dove nel giro di un paio d'anni suo padre , cominciò a occuparsi di cinema, divenendo uno dei più bellezza (Rudolph Valentino and his 88 American beauties, 1923). Nell'estate del ...
Leggi Tutto
Sturges, Preston (propr. Biden, Edmund Preston)
Michele Fadda
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 agosto 1898, da padre statunitense e madre canadese [...] che non si accordava del tutto con i moduli della commedia americana del periodo, ma fu con il passaggio alla regia che egli mostrò il suo pieno distacco dallo stile ottimistico del cinema del New deal. Nei suoi film l'uso di una comicità 'bassa ...
Leggi Tutto
Hammett, Dashiell (propr. Samuel Dashiell)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Mary's County (Maryland) il 27 maggio 1894 e morto a New York il 10 gennaio 1961. Considerato [...] York 1981.
W.F. Nolan, Hammett: a life at the edge, New York 1983.
J. Tuska, In manors and alleys: a casebook on the American detective film, New York 1988.
I colori del nero. Cinema, letteratura, noir, a cura di M. Fabbri, E. Resegotti, Milano 1989 ...
Leggi Tutto
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...
loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...