Taxi Driver
Serafino Murri
(USA 1976, colore, 114m); regia: Martin Scorsese; produzione: Michael Phillips, Julia Phillips per Italo-Judeo; sceneggiatura: Paul Schrader; fotografia: Michael Chapman; [...] Ruth Morley; musica: Bernard Herrmann.
New York. Il ventiseienne Travis Bickle, è sbandato e solo, passa il tempo tra cinema a luci rosse e vagabondaggi per la città, dei maggiori cineasti della nuova ondata americana.
Interpreti e personaggi: Robert ...
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Singin' in the Rain
Franco La Polla
(USA 1952, Cantando sotto la pioggia, colore, 103m); regia: Gene Kelly, Stanley Donen; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Betty Comden, Adolph Green; [...] studio, è in se stessa un manifesto sulla tecnica del cinema; il numero di Cosmo intitolato Make 'em Laugh ( April 1984.
G. Mast, Can't help singin'. The American musical on stage and screen, Woodstock-New York 1987.
P. Wollen, Singin' in the Rain, ...
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Sunset Boulevard
Francesco Pitassio
(USA 1950, Viale del tramonto, bianco e nero, 110m); regia: Billy Wilder; produzione: Charles Brackett per Paramount; sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, [...] ritorno al cinema, sotto cinemacinemacinemacinemacinema, i "Cahiers du cinéma Sunset Boulevard', in "Cahiers du cinéma", n. 1, avril 1951 "La revue du cinéma", n. 356, parle, in "Cahiers du cinéma", n. 319, janvier 1981 in Best American Screenplays 3, ...
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Robinson, Edward G.
Francesco Zippel
Nome d'arte di Emanuel Goldenberg, attore cinematografico romeno, naturalizzato statunitense, nato a Bucarest il 12 dicembre 1893 e morto a Los Angeles il 26 gennaio [...] crebbe nel Lower East Side di New York. Dopo aver frequentato la Townsend una borsa di studio presso l'American Academy of Dramatic Arts, cambiò a Jo Swerling. Sebbene avesse già debuttato nel cinema in The bright shawl (1923; Lo scialle lucente ...
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Stiller, Mauritz (propr. Moshe)
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico, di famiglia di origine russa, naturalizzato svedese, nato a Helsinki il 17 luglio 1883 e morto a Stoccolma l'8 novembre 1928. [...] ), Stockholm 1939.
B. Idestam-Almquist, Classics of the Swedish cinema, Stockholm 1952.
H. Pensel, Seastrom and Stiller in Hollywood; two Swedish directors in silent American films 1923-1930, New York 1969.
G. Werner, Mauritz Stiller och hans filmer ...
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The Birth of a Nation
Paolo Cherchi Usai
(USA 1915, Nascita di una nazione, colorato, 190m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Majestic Motion Picture Corporation; [...] . Merritt, A. Dixon, Griffith and the Southern Legend, in "Cinema Journal", fall 1972.
M. Oms, 'Naissance d'une nation'. Opéra 17, Noël 1975.
R. Schickel, D.W. Griffith: an American Life, New York 1984.
F. Vanoye, Rhétorique de la douleur, in "Vertigo ...
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Rocky
Federica De Paolis
(USA 1976, colore, 119m); regia: John G. Avildsen; produzione: Irwin Winkler, Robert Chartoff per United Artists; sceneggiatura: Sylvester Stallone; fotografia: James Crabe; [...] schema di riscatto molto sfruttato nella tradizione del cinema sportivo (a partire almeno da The Champ ‒ .
J. Monaco, The New Hoke, in "Take one", n. 6, January 1977.
J. Crabe, The photography of 'Rocky', in "American cinematographer", n. 2, February ...
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Intolerance
Giulia Fanara
(USA 1916, colorato/bianco e nero, 210m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Wark Producing Corporation; sceneggiatura: David Wark Griffith; [...] che il cinema possa sostituirsi ai libri di storia. Dal racconto epico della storia americana, Griffith passa incassi del film, proiettato per la prima volta al Liberty Theater di New York il 5 settembre 1916, furono di gran lunga inferiori alle ...
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Dunne, Philip
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 febbraio 1908 e morto a Malibu (California) il 2 giugno 1992. Soprattutto nel periodo in cui [...] , contro la HUAC (House Un-American Activities Committee) che stava iniziando le eterogenea di personaggi liberali del cinema che si recarono a Washington in talk: the life and films of Joseph L. Mankiewicz, New York 1978, pp. 130-35, 212.
T. Stempel ...
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Odets, Clifford (propr. Odet, Clifford)
Guido Fink
Drammaturgo e scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 18 luglio 1906 e morto a Los Angeles il 14 agosto [...] di riferimenti sarcastici al mondo del cinema, quasi a suggerire la compresenza londinese di Golden boy, e alcuni ritorni a New York ‒ per es. nel 1941 per la From Hester Street to Hollywood: the Jewish-American stage and screen, ed. S. Blacher Cohen ...
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arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...
loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...