BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] Parma..., Macerata 1600; K. van Mander, Het Schilderboeck, Amsterdam 1604, c. 119; F. Baldinucci, Notizie dei (1962), pp. 75 s.; E. van Schaack, Master drawings in private collections, New York 1962, p. 78; D. Ternois, L'art de J. Callot, Paris ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] : qui, da Boston a Washington, attraverso le metropoli di New York, Filadelfia e Baltimora più altre città minori, per circa è il caso del sistema di città formato da Amsterdam-Anversa-Bruxelles-Colonia, megalopoli dell’Europa nordoccidentale, che ...
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Pittore statunitense (Port Arthur, Texas, 1925 - Captiva Island, Florida, 2008). Esponente del neodadaismo e della pop art, negli anni Cinquanta R. ha realizzato i suoi primi combines paintings, opere [...] sono i suoi primi combines paintings (Charlene, 1954, Amsterdam, Stedelijk Museum; Odalisca, 1954-58, Colonia, Museum l'Inferno di Dante, la grande retrospettiva al Jewish Museum di New York nel 1965 e nello stesso anno alla galleria Sonnabend a ...
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Architetto dei Paesi Bassi (n. Rotterdam 1944). Personalità tra le più significative del periodo contemporaneo, la sua architettura - sostanziata da linguaggi espressivi eclettici e apparentemente distonici [...] piano urbanistico del quartiere residenziale IJ-Plein ad Amsterdam, completato nel 1986), nel 1978 ha la nuova ambasciata olandese a Berlino (2003), i punti vendita Prada a New York (2001) e Los Angeles (2004), il Seoul National University Museum ...
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Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente [...] (l'albero) fino all'astrazione. Di nuovo ad Amsterdam nel 1914, continuò le sue ricerche di arte astratta rosse, frazionate in piccoli rettangoli (Broadway Boogie-Woogie, 1942-43, New York, Museum of modern art; Victory Boogie-Woogie, 1943-44 ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] episodi vedono protagoniste figure dell’ambiente punk di Amsterdam, come Hugo Kaagman, attivo già dalla fine Heywood, The Handbook of Visual Culture, Bloomsbury Academic, London & New York, 2012.
M. Tomassini, Beautiful Winners, la street art tra ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] del decennio successivo, prima a Filadelfia e subito dopo a New York. Alcuni teenagers, per lo più originari di quartieri-ghetto tra il mondo dei graffiti e il sistema dell’arte. Amsterdam è uno dei primi centri europei a recepire il linguaggio dei ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] romana e napoletana contemporanea. Nel 1624, recatosi ad Amsterdam, entrava per soli sei mesi nella bottega di P Appartengono a questi anni l'Aristotele con il busto di Omero (1653, New York, Metropolitan museum of art), la Giovane che si bagna in ...
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Pittore (Delft 1632 - ivi 1675). Sono molte scarse le notizie sulla sua vita, e limitato il numero delle opere sicure (meno di quaranta dipinti, e solo tre datati con certezza: S. Prassede, 1655, coll. [...] ambiente intimo e allusivo. Nella Lattaia (1658 circa, Amsterdam, Rijksmuseum), dove la luce scorre sugli oggetti e sereno della coscienza. Così l'Allegoria della Fede (1671-74, New York, Metropolitan museum of art) risponde all'immagine della Fede ...
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Fotografa e videoartista iraniana (n. Qazwīn 1957). Premiata alla Biennale di Venezia del 1999, N. si è imposta a livello internazionale come una delle artiste contemporanee più rappresentative nell'esplorare [...] 2001; Castello di Rivoli, 2002; Galería Filomena Soares di Lisbona, 2003; Stedelijk Museum di Amsterdam, 2006; Galeria Filomena Soares, Lisbona, 2007; Gladstone Gallery, New York, 2008) e nelle più significative rassegne (tra le altre, le biennali di ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
bicitaxi
(bici-taxi), s. f. inv. Taxi a pedali. ◆ Da Groningen - raccontava ieri con legittimo orgoglio qualche abitante - si può raggiungere la capitale Amsterdam senza scendere dalla bici, sicuri di essere su una pista riservata. Non mancano...