Pittore (New York 1905 - ivi 1970). Studiò all'Art students league di New York. In contatto con R. Motherwell, W. Baziotes, M. Rothko (con i quali poi fondò la scuola Subjects of artists, 1948), interessato [...] modern art; Chi ha paura del rosso, del giallo e del blu, III, 1967, Amsterdam, Stedelijk Museum). N., che ha elaborato anche opere tridimensionali (Obelisco spezzato, 1963-67, New York, Museum of modern art), è stato un punto di riferimento per le ...
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Pittore irlandese (Dublino 1909 - Madrid 1992). A Londra, dal 1925, abbandonò gradualmente l'attività di decoratore di interni per la pittura. Si impose all'attenzione internazionale dopo la seconda guerra [...] , The Tate Gall.; Study after Velasquez's portrait of Pope Innocent X, 1953, New York, coll. priv.; After Muybridge - Study of the human figure in motion, 1965, Amsterdam, Stedelijk Mus.; Triptych inspired by the Oresteia of Aeschylus, 1981, Londra ...
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Pittore italiano (Castelmassa 1930 - Roma 2017). Dopo aver studiato arte e architettura a Bruxelles, si è stabilito a Milano dove ha fondato con P. Manzoni la rivista Azimuth (1959). Partito da suggestioni [...] tensioni luminose e prospettiche. C. ha partecipato a importanti mostre: Amsterdam (1961), Venezia (1964, 1966), San Paolo (1965), Kassel (1968), Parigi (1981), Bruxelles (1994), New York (1994-95). Ha organizzato delle esposizioni personali in musei ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Gheldria e a Utrecht (Libro d’ore di Caterina di Clèves, New York, Pierpont Morgan Library); P. Christus, D. Bouts, G. architettura dei P. nel 20° sec.: da un lato, la cosiddetta scuola di Amsterdam (M. de Klerk, P.L. Kramer, M. van der Mey), che ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] successo furono costruiti numerosi edifici analoghi: per l’esposizione di New York nel 1853, il Glas-Palast a Monaco (1854), zenitale, fu largamente sfruttato in edifici pubblici (Borsa di Amsterdam di H.P. Berlage, Cassa di risparmio di Vienna di ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] dell’Aia (1919-34) di H. P. Berlage; Museum of modern art di New York, fondato nel 1929, con la sede progettata da P.L. Goodwin e E. umano; il Centro nazionale per la Scienza e la Tecnologia ad Amsterdam (R. Piano, 1992-97), in cui si evoca l’ ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] sec.) il suo porto superò in potenzialità quello di Amsterdam. Lo sviluppo della città non conobbe interruzioni, nonostante risolvere i problemi della città e del traffico (esperienza delle new towns; studi sul traffico condotti da C. Buchanan; Clean ...
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Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] vi fece costruire il forte Amsterdam. Un centro commerciale (chiamato Nuova Amsterdam) sorse intorno al forte, 1947-73). Dal 1931 il G. Washington Bridge collega Manhattan con il New Jersey (di O.H. Amman, autore anche del Verrazano-Narrows Bridge ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] dei più importanti d’Europa. Fra i g. oggi esistenti, importanti sono quelli di Londra (1822), Amsterdam (1838), Berlino (1841), Anversa (1843), New York (1898) e Stellingen, presso Amburgo, fondato nel 1907 da K. Hagenbeck (ideatore dei primi spazi ...
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Artista concettuale serba (n. Belgrado 1946), attiva nell'ambito della body-art. La sua ricerca l'ha portata ad indagare i limiti fisici e mentali della propria persona (Rhythms, 1970-74), creando produzioni [...] della propria persona (serie Rhythms, 1970-74). Stabilitasi ad Amsterdam, dal 1975 al 1988 ha lavorato con il suo compagno Institute), al 2013 in via di realizzazione presso Hudson (New York). Ancora del 2012 è lo spettacolo teatrale The life ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
bicitaxi
(bici-taxi), s. f. inv. Taxi a pedali. ◆ Da Groningen - raccontava ieri con legittimo orgoglio qualche abitante - si può raggiungere la capitale Amsterdam senza scendere dalla bici, sicuri di essere su una pista riservata. Non mancano...