Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] e Ray, non era un ribelle ma un solido regista hollywoodiano nella tradizione dei grandi maestri come John Ford e Howard tanto vaneggiato negli anni trascorsi in California e a New York facendo una gavetta disperata per concretizzarla: avere successo ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] all’Arena di Verona. Nel 1946 fu eseguito a Hollywood il poema sinfonico Italia mia! Nulla fermerà il tuo in Nature in music and other studies in the tone-poetry of today, New York 1914, pp. 155-166; U. Navarra, Noterelle critiche sulla tragedia ...
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Egitto
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Stato indipendente sin dal 1922, l'E., pur continuando a subire per alcuni decenni la dominazione politica e culturale inglese, divenne presto un punto di riferimento [...] quella che è stata giustamente definita la 'Hollywood sul Nilo' o 'Hollywood d'Oriente', ben sostenuta, a partire dal cinema, in Companion Encyclopedia of Middle Eastern and North African film, ed. O. Leaman, London-New York 2001, pp. 23-129. ...
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Distribuzione
Sergio Toffetti
La d., o noleggio, è il settore dell'attività cinematografica che si pone tra la produzione (v.) e l'esercizio (v. impresa) per favorire la diffusione commerciale dei film [...] di concessionari locali che aprirono kinetoscope parlors, prima a New York e in altre località degli Stati Uniti, subito . 958), per fronteggiare la forza di penetrazione commerciale di Hollywood fu il 'congelamento' di una parte dei proventi della ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] : un arazzo navajo, Recco 1995).
F. Troncarelli, Le maschere della malinconia. John Ford tra Shakespeare e Hollywood, Bari 1994.
S. Eyman, Print the legend. The life and times of John Ford, New York 1999.
J. McBride, Searching for John Ford. A life ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] Acclamato negli anni Trenta e Quaranta come il regista hollywoodiano più amato dal pubblico, il cui nome era garanzia and the studio system, ed. R. Sklar, V. Zagarrio, Philadelphia 1998.
J. McBride, The catastrophe of success, New York 2000. ...
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Hayworth, Rita
Monica Trecca
Nome d'arte di Margarita Carmen Cansino, attrice cinematografica statunitense, di origine spagnola, nata a New York il 17 ottobre 1918 e morta ivi il 14 maggio 1987. Negli [...] anni Venti Eduardo si trasferì con la famiglia a Hollywood per aprire la Professional Dancing School e curare le ) in My gal sal (1942; Follie di New York) di Irving Cummings, ambientato nei teatri della New York di fine Ottocento, e da quella di ...
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Disney, Walt (propr. Walter Elias)
Gianni Rondolino
Regista statunitense del cinema d'animazione, cartoonist e produttore, nato a Chicago il 5 dicembre 1901 e morto a Burbank (California) il 15 dicembre [...] buon successo; ma nel 1923 l'azienda fallì. Trasferitosi a Hollywood, fondò con il fratello Roy, al suo fianco sino alla The Disney version. The life, times, art and commerce of Walt Disney, New York 1968.
M. Bessy, Walt Disney, Paris 1970.
Ch. Finch, ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] che si può definire il 'modo di produzione hollywoodiano classico' (v. Hollywood) che, instaurato già verso il 1910, di Fellini per realizzare, ancora nel 2002, Gangs of New York di Martin Scorsese.I produttori dell'ultimo decennio sono obbligati ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] Robert Milton-John Murray Anderson School of the Theatre di New York, si trovò a frequentare il corso di recitazione insieme esito, così che la D. nel 1931 fece il suo ingresso a Hollywood con Bad sister di Hobart Henley, tratto da un racconto di B. ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...