Storaro, Vittorio
Stefano Masi
Autore della fotografia, nato a Roma il 24 giugno 1940. È il maggior rappresentante di una scuola di pensiero che reclama dignità autoriale per il direttore della fotografia, [...] protagonista la luce. Sulla scia della fama ottenuta con il lavoro fatto per Bernardo Bertolucci ha esportato nella NewHollywood il suo modello fotografico, ottenendo grande successo grazie all'uso drammatico della luce in Apocalypse now (1979) di ...
Leggi Tutto
Kramer, Robert
Grazia Paganelli
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 22 giugno 1939 e morto a Rouen (Seine-Maritime) il 10 novembre 1999. L'impressione che si ricava [...] Arrivato all'esperienza cinematografica in un periodo in cui la produzione più innovativa si divideva tra la cosiddetta NewHollywood e l'Underground, si collocò in uno spazio autonomo, vicino alla sinistra radicale. Iniziò organizzando nel 1964 la ...
Leggi Tutto
Zsigmond, Vilmos
Lulli Bertini
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Szeged (contea di Csongrád) il 16 giugno 1930. Uno dei più brillanti operatori del cinema americano [...] della NewHollywood, vero maestro nell'utilizzo della luce che sottende tutta l'architettura drammatica del film in funzione naturalistica e simbolica, dotato di grande equilibrio e misura della scelta dei toni di colore, ha mantenuto sempre il suo ...
Leggi Tutto
Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] in televisione negli Stati Uniti con il titolo Revolt in Hungary. Nel marzo del 1957 K. e Zsigmond si spostarono a New York e poi a Hollywood. Trasferitosi a Seattle, K. tornò a Los Angeles e fece i più svariati mestieri (fotografo per bambini e per ...
Leggi Tutto
Landis, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 3 agosto 1950. Giovanissimo esordiente all'inizio degli anni Settanta, nel periodo della cosiddetta [...] NewHollywood, si è ben presto rivelato tra le figure più vivaci e interessanti del cinema americano degli anni Settanta e Ottanta, capace di proporre una propria idea di cinema, pur facendo spesso ricorso alla citazione o al remake o alla tecnica ...
Leggi Tutto
Boorman, John
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 18 gennaio 1933. B. si ricollega alla tradizione, che affonda le radici negli anni del muto, del talento visionario europeo [...] secondo film, Point blank, realizzato negli Stati Uniti, si impose con forza all'interno dell'allora nascente NewHollywood. Dimostrazione di una maturità che Francis Ford Coppola, Brian De Palma, Martin Scorsese stavano appena raggiungendo, questo ...
Leggi Tutto
Willis, Gordon
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 28 maggio 1931. Artigiano dotato di uno stile ben riconoscibile, nel suo lavoro ha sempre fatto un uso delle luci [...] godfather, part II (1974; Il padrino ‒ Parte II).
Era quasi inevitabile che Allen scegliesse il più newyorkese degli operatori della NewHollywood per Annie Hall (1977; Io e Annie). Per quasi un decennio W. fotografò tutti i suoi film (prima che il ...
Leggi Tutto
Hanson, Curtis
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Reno (Nevada) il 24 marzo 1945. Personaggio anomalo e multiforme, cresciuto ai margini della [...] generazione che diede vita alla NewHollywood degli anni Settanta, H. ha affrontato il cinema spaziando dall'Underground alle produzioni indipendenti, passando per la televisione e per le grandi majors. Partendo spesso dal genere consolidato (dal ...
Leggi Tutto
Daves, Delmer (propr. Lawrence)
Franco La Polla
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 24 luglio 1904 e morto a La Jolla (California) il 17 agosto 1977. [...] terre lontane) e 3:10 to Yuma (1957; Quel treno per Yuma): il primo è anch'esso anticipatore della NewHollywood per la contaminazione tra genere western e melodramma; il secondo ‒ chiaramente influenzato dal di-scorso civile del precedente High noon ...
Leggi Tutto
Fields, Verna
Serafino Murri
Montatrice statunitense, nata a St. Louis (Missouri) il 21 marzo del 1918 e morta a Encino (California) il 30 novembre 1982. Nella seconda parte della sua carriera, tra [...] narrativo di alcuni giovani autori che avrebbero costituito di lì a poco gli esponenti più importanti della cosiddetta NewHollywood, tra cui Steven Spielberg, George Lucas e Peter Bogdanovich. Un riconoscimento al suo lavoro meticoloso e incisivo ...
Leggi Tutto
backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...