Orry-Kelly (propr. Kelly, John Orry)
Stefano Masi
Costumista cinematografico australiano, naturalizzato statunitense nel 1934, nato a Kiama (New South Wales) il 31 dicembre 1897 e morto a Hollywood il [...] arte e frequentò l'ambiente teatrale. Nel 1923 partì per New York con l'ambizione di diventare attore. Invece trovò lavori di come Ethel Barrymore e Judith Anderson. Nel 1931 venne chiamato a Hollywood dalla Warner e, adottato un nome d'arte, curò i ...
Leggi Tutto
Glazer, Benjamin
Patrick McGilligan
Commediografo, sceneggiatore e produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Belfast il 7 maggio 1887 da famiglia ebrea ungherese e morto a Hollywood [...] contemporanei ungheresi) sia come autore egli stesso, stabilendosi a New York. Al cinema cominciò a lavorare vendendo le sue teatrali stranieri, e nei primi anni Venti si trasferì a Hollywood, dove fu tra i fondatori dell'Academy of Motion Pictures ...
Leggi Tutto
Shamroy, Leon
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, di origine russa, nato a New York il 16 luglio 1901 e morto a Los Angeles il 7 luglio 1974. Nel bianco e nero contese a Lee Garmes [...] produttori e divenne il più premiato direttore della fotografia di Hollywood: fu infatti candidato all'Oscar diciotto volte e quattro di Robert J. Flaherty, un documentario sugli indiani del New Mexico che non venne mai terminato perché il materiale ...
Leggi Tutto
Kalloch, Robert Mero
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a New York il 13 gennaio 1893 e morto a Los Angeles il 19 ottobre 1947. Fu uno dei più fantasiosi disegnatori di moda [...] prestati a Hollywood, e riuscì spesso a inserire nei suoi abiti una notevole potenza evocativa, talvolta un po' folle ed nelle varie sedi della Lucille Ltd di Lady Duff Gordon, fra New York, Londra e Parigi, dove disegnò anche abiti e costumi ...
Leggi Tutto
Goodman, John
Serafino Murri
Attore cinematografico statunitense, nato a Saint Louis (Missouri) il 20 giugno 1952. La sua figura corpulenta, la voce profonda e il sorriso gioviale ne hanno fatto, a [...] discipline teatrali alla Southwest Missouri State University. Trasferitosi a New York alla metà degli anni Settanta, iniziò a in Barton Fink (1991; Barton Fink ‒ È successo a Hollywood) dei fratelli Coen, in cui recita nel ruolo del dissociato ...
Leggi Tutto
Foote, Horton
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Wharton (Texas) il 14 marzo 1916. Per quanto il suo mondo fantastico appaia ossessivamente ancorato all'ambiente [...] da giovane, vagabondando tra Los Angeles, Washington e New York, per intraprendere infine la carriera di scrittore. di C. Seeley. Continuò da allora a lavorare occasionalmente per Hollywood, firmando il felice adattamento di un romanzo di H. Lee ...
Leggi Tutto
Scott, George C. (propr. George Campbell)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Wise (Virginia) il 18 ottobre 1927 e morto a Westlake Village (California) il 22 settembre [...] gli valse nel 1972 un'altra nomination, ai drammi come The new centurions (1972; I nuovi centurioni) di Richard Fleischer.
Si cimentò fece la parodia di due filoni del vecchio cinema hollywoodiano, quello sulla boxe e quello musicale; nel genere ...
Leggi Tutto
Benedek, Laslo (propr. László)
Anton Giulio Mancino
Regista cinematografico e televisivo ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 5 marzo 1907 e morto a New York l'11 marzo 1992. Cineasta [...] di sceneggiatore in Messico, fece ritorno a Hollywood diventando produttore associato assieme a Pasternak per alcuni cause.Gli altri film di B., tra cui Port of New York (1949; Il porto di New York), Bengal brigade (1954; I fucilieri del Bengala), ...
Leggi Tutto
Hanna, William
Oscar Cosulich
Animatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Melrose (New Mexico) il 14 luglio 1910 e morto a Hollywood il 22 marzo 2001. Fu il creatore, insieme [...] di animazione, è stato rilevato dalla Warner Brothers.
Bibliografia
T. Sennett, The art of Hanna-Barbera: fifty years of creativity, New York 1989; T.R. Adams, The Flintstones: a moder stone age phenomenon, Atlanta 1994; B. Hanna, T. Ito, A cast ...
Leggi Tutto
Baxter, Anne
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica statunitense, nata a Michigan City (Indiana) il 7 maggio 1923 e morta a New York il 12 dicembre 1985. Pur non essendo mai diventata una vera [...] del celebre e innovativo architetto Frank Lloyd Wright, si trasferì a New York e nel 1936, dopo aver seguito i corsi di teatro Broadway. Ben presto la meta delle sue aspirazioni divenne Hollywood, dove si recò senza successo nel 1937 per un' ...
Leggi Tutto
backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...