Nuova Zelanda
Mario Sesti
Cinematografia
Colonia della corona britannica dal 1841, divenuta Stato indipendente dopo la Prima guerra mondiale, la N. Z. ospitò la prima proiezione pubblica di uno spettacolo [...] neozelandese, Forgotten silver (1996).Anche se nella Hollywood degli anni Venti e Trenta lavorava una caratterista neozelandese costituzione nel 1978 di un ente di produzione statale (New Zealand Film Commission) e nel 1981 di apposite strutture ...
Leggi Tutto
Carrey, Jim (propr. James Eugene)
Francesco Zippel
Attore cinematografico canadese, nato a Newmarket (Ontario) il 17 gennaio 1962. Considerato l'erede di Jerry Lewis per l'uso istintuale del corpo, per [...] ambientato negli anni Cinquanta ai tempi del maccartismo.
Bibliografia
N.E. Krulik, Jim Carrey: fun and funnier, New York 2000; G. Manzoli, Demenziale, in Hollywood 2000, a cura di L. Gandini, R. Menarini, 1° vol., Generi e temi, Recco 2001, pp. 30 ...
Leggi Tutto
Lake, Veronica
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Constance Frances Marie Ockleman, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 14 novembre 1919 e morta a Burlington (Vermont) [...] lasciato un segno inconfondibile nella storia del divismo hollywoodiano. Bravissima nel rappresentare il lato oscuro e e senza grande fortuna, alla televisione. Quando ormai Hollywood l'aveva dimenticata, l'attrice pubblicò l'autobiografia Veronica ...
Leggi Tutto
Palance, Jack
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Vladimir Palahniuk, attore cinematografico e teatrale statunitense, di origine ucraina, nato a Lattimer Mines (Pennsylvania) il 18 febbraio 1919. I tratti [...] , che lasciò nel 1946 senza laurearsi. Trasferitosi a New York, nel 1947 iniziò la carriera di attore teatrale produttori, in seguito al quale decise nel 1956 di abbandonare Hollywood. Dopo aver lavorato in televisione nella serie Playhouse 90 ( ...
Leggi Tutto
Faulkner, William
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New Albany (Mississippi) il 25 settembre 1897 e morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. F. [...] ad adeguarsi ai ritmi e ai modi di vita di Hollywood dove comunque rimase fino al 1945, pur trovandosi spesso Pylon (1935).
Bibliografia
J.L. Blotner, Faulkner: a biography, New York 1974; R. Corliss, Talking pictures: screenwriters in the American ...
Leggi Tutto
Goddard, Paulette
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Pauline Marion Goddard Levy, attrice cinematografica statunitense, nata a Long Island (New York) il 3 giugno 1905 e morta a Ronco (Svizzera) il 23 [...] dal primo marito, un magnate del legno, nel 1931 si trasferì a Hollywood. Aveva già partecipato a qualche film (per es. a The locked ., Roma 1975, ad vocem; J. Morella, E.Z. Epstein, Paulette: the adventurous life of Paulette Goddard, New York 1985. ...
Leggi Tutto
Agee, James
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 novembre 1909 e morto a New York il 16 maggio 1955. Romanziere e poeta, giornalista e critico, si interessò [...] mezzo di espressività artistica del 20° secolo. Lavorò a Hollywood, cui riconosceva il ruolo di centro di produzione della vera quiet one (L'escluso) di Sidney Meyers. Realizzato a New York, nel quartiere di Harlem, è la storia della rieducazione ...
Leggi Tutto
Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] valorizzare l'immagine di due tra le più grandi dive di Hollywood: Greta Garbo e Joan Crawford.A diciotto anni, contro la dei genitori, seguì la sua vocazione artistica, iscrivendosi alla New York School of Fine and Applied Art. Durante un breve ...
Leggi Tutto
Zemeckis, Robert
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 14 maggio 1952. Autore di un cinema efficacemente spettacolare, ha esplorato, come Steven Spielberg [...] regia di I wanna hold your hand (1978; 1964: allarme a New York, arrivano i Beatles!), omaggio alla 'beatlemania'. Nel 1980 ha poi diretto Who framed Roger Rabbit? che, ambientato nella Hollywood di fine anni Cinquanta e strutturato secondo il modello ...
Leggi Tutto
Oberon, Merle
Francesco Costa
Nome d'arte di Estelle Merle Thompson, attrice cinematografica inglese, naturalizzata statunitense, nata a Bombay (od. Mumbai) il 19 febbraio 1911 e morta a Malibu (California) [...] Young, riuscita miscela di avventura, romanticismo e mistero. Chiamata a Hollywood, fu la patetica Kitty in The dark angel (1935; L' .
Bibliografia
J.R. Parish, D.E. Stanke, The glamour girls, New Rochelle (NY) 1975, pp. 590-671; Ch. Higham, R. ...
Leggi Tutto
backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...