Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] 485-517; D. Bordwell, K. Thompson, Film History: An Introduction, New York 1994, (trad. it. Storia del cinema e dei film. Dalle A. Bernardini, Città del Vaticano 2000, p. 1.
54 Cfr. Hollywood sul Tevere. Anatomia di un fenomeno, a cura di S. Della ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] (Mass.) 1981 (trad. it. Torino 1999).
D. Bordwell, J. Staiger, K. Thompson, The classical Hollywood cinema. Film style & mode of production to 1960, New York 1985.
R. Altman, The American film musical, Bloomington 1987.
Sul cinema moderno:
N ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] Angeles, che collabora con le principali case di produzione di Hollywood; il restauro di The night of the hunt-er ( handbook for film archives, ed. E. Bowser, J. Kuiper, New York 1991.
Cinémemoire. Films retrouvés, films restaurés, sous la direction ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] dire che la crudezza con cui l'industria di Hollywood compare in questo tipo di vicende finisce per corroborarne il classico M. Chekhov, To the actor: on the technique of acting, New York 1953 (trad. it. Firenze 1984) e il recente A. Pitscheider, ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] it. Bari 1972).
J. Campbell, The hero with a thousand faces, New York 1949 (trad. it. Milano 1984).
G. Bachelard, La poétique de , L'analyse du film, Paris 1980.
Th. Schatz, Hollywood genres, Philadelphia 1981.
G. Deleuze, L'image-mouvement, Paris ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] il parlato. Chi l'avrebbe mai detto che anche Hollywood sarebbe stata conquistata dalla plastilina?
Come si realizzano i , invece di andare a scuola, si nasconde nel Metropolitan Museum di New York. Ma non si tratta di una semplice gita: i due ...
Leggi Tutto
Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] .
M. Chion, La voix au cinéma, Paris 1982 (trad. it. Parma 1991).
D. Bordwell, J. Steiger, K. Thompson, The classical Hollywood cinema, New York 1985.
M. Chion, Le son au cinéma, Paris 1985.
Film sound. Theory and practice, ed. E. Weiss, J. Belton ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] dalla Nová Vlna cecoslovacca al Cinema Nôvo brasiliano al New American Cinema. Anche in area anglosassone la nuova successivo per fare concorrenza agli omologhi "Star" di Roma e "Hollywood" di Milano.Dopo un'effimera rinascita come "Nuovo cinema" ( ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] il genere, punto di forza soprattutto dello studio system hollywoodiano. Negli anni Trenta la luce è contrastata e la of light, Berkeley-Los Angeles-London 1984.
H. Mandelbaum, E. Myers, Screen déco, New York 1985.
R.S. Sennett, Setting the scene ...
Leggi Tutto
Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] rulli, per qualche decina di minuti di risate a spese di Hollywood, con 'gaglioffi' come Ben Turpin e Stan Laurel impegnati in film and literature, from Don Quixote to Jean-Luc Godard, New York 1992.
F. La Polla, Il nuovo cinema americano. 1967- ...
Leggi Tutto
backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...