Pianista, organista e direttore d'orchestra afroamericano (Red Bank, New Jersey, 1904 - Hollywood 1984). Dopo aver studiato pianoforte e organo a New York, si trasferì a Kansas City (1928) dove fu scritturato [...] da B. Moten, alla cui morte (1935) ne rilevò l'orchestra che condusse a notorietà internazionale e nella quale suonarono solisti di notevole levatura (L. Young, W. Page, D. Wells, ecc.). Le orchestre di ...
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GERSHWIN, George
Musicista, nato a New York il 28 settembre 1898 morto a Hollywood l'11 luglio 1937. Dopo una prima ed elementare pratica del pianoforte e dell'armonia dovette impiegarsi, sedicenne, [...] uno stile di canto prossimo a quello della tradizione popolare di quelle genti. Rappresentato con buon esito già nel 1935, a New York, il lavoro non si assestò in durevole fortuna se non in una nuova versione (1a rappr. 1942) intesa ad accentuarne ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] un cantante hillbilly texano che nel 1934 approdò a Hollywood per iniziare una brillante carriera come attore. Il suo discografica in Italia, ivi 1982; C. Hamm, Music in the New World, New York 1983; C. Gillet, The sound of the city, Londra ...
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LATIN POP
Daniela Amenta
Genere musicale melodico e accattivante che mescola differenti stili, il pop in primo luogo, ma anche il soul, il rhythm and blues, e poi salsa, milonga, son cubano, rumba, [...] un milione e mezzo di spettatori. Figura nella Walk of fame di Hollywood e nel 2013 ha ricevuto dallo Stato del Nevada il Diamond award, più influenti artisti ispanici.
Bibliografia: R. Martin, Me, New York 2010 (trad. it. Milano 2011); D. Pacini ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] fallimento di alcuni tentativi, compiuti soprattutto a Hollywood, di provvedere direttamente al doppiaggio, nonché , Music for the movies, Cranbury-London 1973.
M. Evans, Soundtrack, New York 1979.
E. Comuzio, Colonna sonora, Milano 1980.
O. Caldiron, ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] è stato eseguito nel 1963 dagli studenti della Hollywood High School) e la vasta produzione dedicata moderni d'Italia e di fuori, Bologna 1925, pp. 41-52; H. Antcliffe, Some new Ital. songs, in The Sackbut, VI (1925), novembre, pp. 112-114; Id., Some ...
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Berlin, Irving
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Israel Isidore Beilin, compositore russo di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato l'11 maggio 1888 in Bielorussia e morto a New York il 22 [...] nome), installandosi nel Lower East Side, il quartiere ebraico di New York. Nel 1896 la morte del padre li privò della principale e fino al 1939 lavorò anzi quasi eclusivamente per Hollywood, trasferendosi in California. Questa volta però ottenne che ...
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Crosby, Bing (propr. Harry Lillis)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 3 maggio 1903 e morto a Madrid il 14 ottobre 1977. Fu tra i primi popular [...] il pianista A. Rinker, si trasferì a Los Angeles e poi a New York, dove si affermò a cavallo degli anni Trenta come cantante di parte a diversi musical di qualità, come Going Hollywood (1933; Verso Hollywood) di Raoul Walsh, Mississippi (1935) di ...
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Chevalier, Maurice
Morando Morandini
Cantante e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 12 settembre 1888 e morto ivi il 1° gennaio 1972. Il sorriso assassino, l'atteggiamento sornione, l'allegria [...] era ormai tale che gli permise di fare la spola per sette anni tra teatro e cinema, New York e Hollywood, Londra e Parigi. Il suo primo film a Hollywood fu Innocents of Paris (1929; Parigi che canta) di Richard Wallace, ma di rilievo sono i quattro ...
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PREVIN, Andre
Marta Tedeschini Lalli
Previn, André (propr. André George)
Nome d'arte di Andreas Ludwig Priwin, compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, [...] to face (1971) e un saggio dedicato al suo lavoro per il cinema, No minor chords: my days in Hollywood (1991).
Bibliografia
E. Greenfield, André Previn, New York 1973.
M. Bookspan, R. Yockey, André Previn: a biography, Garden City (NY) 1981.
H.D ...
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backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...