Ryan, Robert (propr. Bushnell Ryan, Robert)
Manuela Maggi
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago l'11 novembre del 1909 e morto a New York l'11 luglio del 1973. Dotato di una bellezza austera [...] David Miller. R., che fu uno dei più attivi democratici di Hollywood, diede sempre spazio, nell'arco della sua vita, a impegni sociali il comitato.
Bibliografia
J.R. Parrish, The tough guys, New York 1976; F. Jarlett, Robert Ryan: a biography and ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 3 febbraio 1927. È stato tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Settanta il più noto rappresentante del cinema d'avanguardia [...] mondo dello spettacolo, grazie alla nonna, costumista a Hollywood, e a soli cinque anni entrò come comparsa Milano 1986).
P.A. Sitney, Visionary film. The American avant-garde 1943-1978, New York 1979.
R.A. Haller, Kenneth Anger, St. Paul (MN) 1980 ...
Leggi Tutto
Borzage, Frank
Elena Dagrada
Regista e attore cinematografico statunitense, nato a Salt Lake City (Utah) il 24 aprile 1894 e morto a Los Angeles il 19 giugno 1962. Iniziata la sua carriera come attore, [...] ", 1971, 65 (suppl. n. 119 a "L'avant-scène du cinéma").
J. Belton, The Hollywood professionals, 3° vol., Howard Hawks, Frank Borzage, Edgar G. Ulmer, London-New York 1974.
D. Turconi, I film muti di Frank Borzage, in "Griffithiana", 1992, 46.
H ...
Leggi Tutto
Loos, Anita
Marzia G. Lea Pacella
Soggettista, sceneggiatrice, drammaturga e scrittrice statunitense, nata a Sisson (od. Mount Shasta, California) il 26 aprile 1888 e morta a New York il 18 agosto 1981. [...] prevalentemente alla scrittura di tre autobiografie A girl like I (1966), Kiss Hollywood good-bye (1974), Cast of thousands (1977).
Bibliografia
G. Casey, Anita Loos: a biography, New York 1988; G.H. Douglas, Women of the Twenties, Dallas 1989 ...
Leggi Tutto
Dwan, Allan (propr. John Aloysius)
Bruno Roberti
Regista cinematografico canadese, naturalizzato statunitense, nato a Toronto il 3 aprile 1885 e morto a Woodland Hills (California) il 21 dicembre 1981. [...] , al di là della sua fama di grande artigiano di Hollywood, il segno di uno stile. Cifra espressiva di D. pericolosi uomini al mondo).
Bibliografia
K. Brownlow, The parade's gone by, New York 1968; P. Bogdanovich, Allan Dwan: the last pioneer ...
Leggi Tutto
Finch, Peter (propr. Ingle-Finch, Frederick George Peter)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico inglese, nato a Londra il 28 settembre 1916 e morto a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Interprete fra [...] del cinema europeo, F. ottenne la consacrazione a Hollywood grazie al ruolo dell'invasato e messianico commentatore televisivo Howard a biography, London 1979; E. Dundy, Finch, bloody Finch: a life of Peter Finch, New York 1980; Y. Finch, Finchy ...
Leggi Tutto
Rogers, Ginger
Francesco Costa
Nome d'arte di Virginia Katherine McMath, attrice cinematografica statunitense, nata a Independence (Missouri) il 16 luglio 1911 e morta a Rancho Mirage (California) il [...] è stata una delle più popolari dive di Hollywood, rappresentando un modello femminile tipicamente americano di of Ginger Rogers, Secaucus (NJ) 1975.
P. McGilligan, Ginger Rogers, New York 1975 (trad. it. Milano 1977).
A. Croce, The Fred Astaire ...
Leggi Tutto
Branagh, Kenneth (propr. Kenneth Charles)
Luigi Guarnieri
Attore e regista teatrale e cinematografico irlandese, nato a Belfast il 10 dicembre 1960. Attore di solida formazione teatrale, suggestivamente [...] l'aspetto fisico distante da quello canonico per una star, la strada di Hollywood sia come attore sia come regista. In Dead again (1991; L' & Em: a biography of Kenneth Branagh and Emma Thompson, New York 1995; T. Weiss, Shakespeare on the screen ...
Leggi Tutto
West, Mae (propr. Mary Jane)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica e sceneggiatrice statunitense, nata a New York il 17 agosto 1893 e morta a Los Angeles il 22 novembre 1980. Minuta, ma dotata [...] la sagacia e l'ironia con cui si affermò a Hollywood derivano tutti dall'esperienza maturata nel music-hall e nel circuito teatrale di maggior prestigio, decise di concentrarsi su New York ostentando la sua cattiva reputazione e divenendo, a metà ...
Leggi Tutto
Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] . Ha inoltre disegnato i costumi, e talvolta anche le scene, di numerose opere liriche per il Metropolitan Opera House di New York e per alcuni teatri austriaci. Nel 2000 ha firmato scene e costumi per lo spettacolo teatrale scritto da Peter Schaffer ...
Leggi Tutto
backdrop
(back-drop, back drop) s. m. inv. 1. Nel teatro e nel cinema, fondale scenografico, sfondo. 2. Cartellone pubblicitario che mette in mostra i loghi degli sponsor di manifestazioni sportive, spettacoli, convegni, ecc., collocato in...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...