Architettura e nomadismo
Christophe Pourtois
La capanna di Vitruvio nel 21° secolo
A livello inconscio, per la maggior parte di noi l’architettura è associata all’idea di sedentarietà (cfr. su questo [...] globalizzata. Gli esempi sono così pregnanti che a New York, a Las Vegas, in un villaggio svizzero catalogo della mostra).
A. Branzi, No-stop city. Archizoom associati, Orléans 2006.
I. de Maison Rouge, Olivier Delarozière + Woodstacker, «Archistorm», ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] inizio alla monarchia costituzionale di Luigi Filippo d’Orléans) si intrecciava a quella dell’indipendenza nazionale (è regimi simili in altri Paesi europei. Il crollo della borsa di New York (1929) aggravava la situazione, dando il via a una serie ...
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Comunicare l’architettura
Maurizio Bradaschia
Nel mutevole vortice della contemporaneità tutti i linguaggi, le espressioni della cultura – dalla moda al cinema, dalla pubblicità al teatro, dalla musica [...] definito da Richard Florida uno dei migliori del mondo insieme a quelli di New York e Londra – e Montréal. In Europa, si devono segnalare dei politici.
Lo stesso già citato Archilab di Orléans, con Archilab Europe – Strategic architecture, ha ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] nel 1671 ad opera del padre cappuccino Chérubin d'Orléans, costituisce un esempio significativo. Spesso, come negli van Leeuwenhoek, with a biographical chapter by Maria Rooseboom, London-New York, Abelard-Schuman, 1959.
Wilson 1995: Wilson, Catherine ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] devastazioni, a fine mese raggiunge Lione e di li, per Orléans, il 12 ottobre Parigi. A Rouen il 3 novembre, il of power. Venetian ambassadors' reports…, a cura di J. C. Davis, New York-Evanston-London 1970, pp. 262-270; T. Coryat, Crudezze…1608, a ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] 13 giugno da parte del duca Luigi d'Orléans (che avanzava pretese su Milano, legittimate con Beatrice d'Este duchess of Milan, 1475-1497: a study of the Renaissance, New York 1905, ad ind.; Portrait index. Index to portraits contained in printed ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] 'opera di Rabano Mauro, informa anche un carme di Teodulfo di Orléans (De libris quos legere solebam; PL, CV, coll. 331- Studies in Iconology. Humanistic Themes in the Art of the Renaissance, New York 1939 (trad. it. Studi di iconologia, Torino 1975); ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] Bourbon principe di Conti e il cognato Henri (II) d’Orléans duca di Longueville. Durante quell’anno la rivolta si estese .R.R. Treasure, Mazarin. The crisis of absolutism in France, London-New York 1995; C. Dulong, Du nouveau sur le palais-Mazarin: l ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] Rosati, 1695; dedica, di gennaio, ad Anna Maria di Borbone-Orléans, duchessa di Savoia); Concerto di sonate a violino, violoncello e cembalo history of music publishing, a cura di H. Lenneberg, London-New York 1994, pp. 71-106; M. Talbot, The taiheg ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] in linea con l’attribuzione, operata da Teodulfo d’Orleans, a Giosia di un ruolo di rilievo tra Geary, Before France and Germany: The Creation and Transformation of the Merovingian World, New York-Oxford 1988, pp. 55-62 e 88-95; E. James, The Franks ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...