ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] The Opus maius, a cura di J.H. Bridges, London 1897 (NewYork-Frankfurt a. M. 19643); id., Moralis philosophia, a cura di Grabmann, Der heilige Albert der Grosse, München 1932; Beda. His Life, Times and Writings, a cura di A.H. Thomson, Oxford 1935; A ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] eseguito intorno al settimo decennio del sec. 12° (NewYork, coll. privata; Pleister, Schild, 1988).Le rappresentazioni of the Virtues and Vices in Medieval Art from Early Christian Times to the Thirteenth Century, London 1939; E.H. Kantorowicz, ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Brsg. 1916 (19243); T. Ashby, The Roman Campagna in Classical Times, London 1927 (trad. it. La Campagna romana nell'età classica, Action in the Age of Fathers, Cambridge (MA) 1959 (NewYork 19672); D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] , Roma, 1976", Roma 1976, pp. 195-200; D. Denny, The Annunciation from the Right from Early Christian Times to the 16 Century, NewYork-London 1977; J. Bousquet, L'emplacement du thème de l'Annonciation dans la sculpture romane italienne et française ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] Shaftesbury, nell'opera Characteristics of men, manners, opinions, times (1711) aveva sostenuto l'identità originaria di estetica e E.R. Kandel, J.H. Schwartz, T.M. Jessel, NewYork, Elsevier, 19913.
T.A. Gilbertson et al., Proton currents through ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] of Florentine Painting, IV, 1, Andrea di Cione, Painter, NewYork 1962, pp. 7-10, 14-20, 24.
M. Lisner, Holzkruzifixe in Florenz und in der Toskana, München 1970.
M. Boskovits, Orcagna in 1357 - and in other Times ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] , III, 1936, pp. 362-442; A Survey of Persian Art. From Prehistoric Times to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, 6 voll pp. 287-354; J.D. Hoag, Islamic Architecture, NewYork 1977; Architecture of the Islamic World. Its History and Social ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] of Music and Musical Theory, in A Survey of Persian Art. From Prehistoric Times to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, VI Images: Persian Paintings in the 1330's and 1340's, cat., NewYork 1994, pp. 8-66; C. Poché, La musique arabo- ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] pp. 38-50; F.H. Crossley, Timber Building in England from Early Times to the End of the Seventeenth Century, London 1951; L.F. Salzman, Building in England down to 1540. A Documented History, NewYork-Oxford 1952, pp. 210-222, 237-252, 318-329; P. Du ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] 12; R. Offner, A Critical and Historical Corpus of Florentine Painting, IV, 2, NewYork, 1960; Omaggio a Giotto, cat., Firenze 1967, pp. 50-51; M. Boskovits, Orcagna in 1357 and in other Times, BurlM 113, 1971, pp. 239-251; I. Hueck, Le matricole dei ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...