DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] poi per gli Stati Uniti chiamato a dirigere a NewYork, e poi la Symphony Orchestra di Cincinnati. Tornato . G. M. Gatti, V. D., in Some Italian composers of today, in The Musical Times, XII (1921), pp. 244 ss.; R. Mucci, V. D., Lanciano 1937; G. M ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] Geschichte und Gegenwart, XV, Suppl., Kassel 1972, coll. 1523 ss.; J. S. Sainsbury, A Dict. of music. from the earliest times, I, NewYork 1965, p. 167; J. D. Brown, Biogr. Dict. of Musicians, Hildesheim 1970, p. 171; J. Ecorcheville, Catal. du Fonds ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] Convegno, Comoedia, Les Nouvelles littéraires, Notre Temps, La Revue juive, L'Européen, Figaro, La Dépêche de Toulouse, NewYork Sunday Times),si evince il pensiero critico del F. e anche, in generale, molta parte della sua elaborazione intellettuale ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] made a fairly successful debut as Alfredo", e il Times riportò che il D. "sang without creating much d'oro, Roma 1942, pp.181-87; W.H. Seltsam, Metropolitan Opera Annals, NewYork 1947, ad Indicem;E. Gara, Caruso. Storia di un emigrante, Milano 1947, ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] 1839 il G. si risolveva al ritorno e, imbarcatosi a NewYork, un mese dopo era a Londra. Preso contatto con gli troppo indiscreto che il G. volle fare delle vicende interne del Times - derivò la sua caduta in disgrazia presso la proprietà del giornale ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] a proporlo ad Albertini per seguire una analoga iniziativa del Times, che in quel periodo stava dando molto spazio alla situazione illustri del Corriere guidato dall'E. furono i corrispondenti a NewYork, Ugo Stille, e a Parigi, Guido Piovene, oltre ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] M. Bukofzer, Music in the baroque era, NewYork 1947, p. 39; L. Schrade, Monteverdi, NewYork 1950, p. 320; D. Arnold, G J. Roche, What Schütz learnt from G. in 1629, in The Musical Times, CXIII (1972), pp. 1074 s.; M.R. Seelkopf, "Das geistliche ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] ; Code complet de la danse, a cura di G. Lasky, in Dancing Times, ottobre 1952-marzo 1953; e The Theory of theatrical Dancing,with a chapter Spettacolo, II, Roma 1954, coll. 607-611; M. Eames, When all the world was dancing, NewYork 1957, pp. 9, 11. ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] della Anglo-Italian Literary Society, collaborò al supplemento letterario del Times, trattò di Dante e di Carducci.
In Italia stampò central problem of the Mediterranean Sea, fu pubblicato a NewYork nel 1926).
Facile conferenziere, il C. partecipò a ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] Torino 1933, p. 112; Ch. Burney, Ageneral history of music..., NewYork 1957, I, p. 131; II, pp. 799 ss., 805, 808 , 810, 875, 934; III, pp. 393 s.; N. Flower, G. F. Hindel. His personality and his times ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...