CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] Torino 1933, p. 112; Ch. Burney, Ageneral history of music..., NewYork 1957, I, p. 131; II, pp. 799 ss., 805, 808 , 810, 875, 934; III, pp. 393 s.; N. Flower, G. F. Hindel. His personality and his times ...
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rap
Ernesto Assante
Discorsi su ritmi battenti
Il termine rap è comparso nella lingua inglese all’inizio del 20° secolo con il significato di «conversazione» o «discussione informale», ma è passato [...] a dare vita nella seconda metà degli anni Settanta a NewYork a una prima pionieristica forma di rap, contestualmente a Grand milionario Rapper’s delight, contenente una frase di Good times, successo funk degli Chic. Grandmaster Flash, già inventore ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] III e Riccardo II (1327-1399): W. Longman, The life and times of Edward III, voll. 2, Londra 1869; C. Oman, The Londra 1906; A. L. Lowell, The government of England, voll. 2, NewYork 1908; P. W. L. Ashley, Local and central, government in England, ...
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GORDON, Dexter Keith
Antonio Lanza
Tenorsassofonista statunitense di jazz, nato a Los Angeles il 27 febbraio 1923, morto a Filadelfia il 25 aprile 1990. Nato da agiata famiglia della borghesia nera [...] , Jazz Podium: Musiker über sich selbst, Stoccarda 1980; I. Gitler, Jazz masters of the Forties, NewYork 19832; Id., 'Round midnight: starring D. Gordon, in Jazz Times, 1986; R. Nieus, A discography of D. Gordon, Jambes 1986; T. Sjogren, Long tall ...
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KUBELÍK, Rafael Jeronym
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra e compositore svizzero di origine ceca, naturalizzato svizzero, nato a Býchory Kolín il 29 giugno 1914. Figlio d'arte − il padre Jan fu violinista [...] Stati Uniti, chiamato come direttore musicale del Metropolitan di NewYork tra il 1973 (anno in cui prende la nazionalità M. Raynor, A great conductor's view of music, in The Times, 27 dicembre 1967; E. Stinchelli, I grandi direttori d'orchestra, ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] MI, 1981, ad Indicem; B. Hodge, A new F. attribution, in The Musical Times, CXXII (1981), pp. 263 ss.; L.F. 1997, ad Indicem; Keyboard music before 1700, a cura di A. Silbiger, NewYork 1995, pp. 181-293; F. Scafuri, Casa Frescobaldi, in Boll. della ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Torino 1979, pp. 279 s .; Id., A general hist. of music [1776-89], NewYork 1957, II, pp. 840 s., 925 s.; IV, p. 559; C. de Walker, Tre giorni son che Nina. An old controversy reopened, in Musical Times, XC (1949), pp. 432 ss.; E. N. Backus, Catal. ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] J. Metcalf, Amer. writers and compil. of sacred music. NewYork 1925, pp. 199-205(per Philip Anthony); A. Orbetello (per Domenico); J. S. Salisbury, A Dict. of Musicians from the earliest times, I, pp. 177 ss.; Enc. d. Spettacolo, III, coll. 1519-22 ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] world, without making any exception whatever" (The New Grove Dictionary).
Nello stesso periodo il C., che bibl.); J. S. Sainsbury, A Dict. of Musicians from theearliest times, I, NewYork 1966, pp. 177 ss. (per Michele); Encicl. della Musica Rizzoli ...
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rock
Ernesto Assante
La colonna sonora del nostro tempo
Il termine rock viene utilizzato per indicare la varietà di stili musicali nati dall’evoluzione del rock and roll. È a partire dalla prima metà [...] stagione del folk revival che prese piede dal Greenwich Village di NewYork. La sintesi di due versanti musicali, il folk revival e intensità, un suono ben rappresentato da Sign of the times del 1987. Michael Jackson ha rappresentato l’altro ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...